Disturbo da uso della sedia, in cosa consiste

L’abitudine di sedersi per periodi prolungati è diventata una caratteristica comune della vita moderna, ma recenti studi hanno sollevato preoccupazioni significative riguardo ai suoi effetti sulla salute. La ricerca ha dimostrato che sedersi per lungo tempo può avere conseguenze gravi, indipendentemente dai livelli di attività fisica praticata.

Disturbo da uso della sedia in cosa consiste
Foto@Pixabay

Uno studio pubblicato su The BMJ evidenzia che il sedentarismo prolungato è associato a un aumentato rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e cancro, a prescindere dai livelli di attività fisica. Questo suggerisce che anche le persone che praticano regolarmente esercizio fisico, ma che passano molto tempo sedute, possono essere a rischio. Le linee guida canadesi attuali raccomandano agli adulti di fare 150 minuti di esercizio fisico a settimana in sessioni di almeno 10 minuti per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e alcuni tipi di cancro. Tuttavia, i rischi associati al sedentarismo prolungato richiedono una maggiore consapevolezza e interventi specifici per ridurli​​.

Secondo Mayo Clinic, quando si è seduti si utilizza meno energia rispetto a quando si è in piedi o in movimento. La ricerca ha collegato il sedersi per lunghi periodi di tempo con una serie di problemi di salute, tra cui obesità e un insieme di condizioni note come sindrome metabolica, che comprende aumento della pressione sanguigna, alti livelli di zucchero nel sangue, eccesso di grasso corporeo intorno alla vita e livelli non sani di colesterolo. La sedentarietà prolungata sembra anche aumentare il rischio di morte per malattie cardiovascolari e cancro. Gli studi hanno scoperto che coloro che stavano seduti per più di otto ore al giorno senza alcuna attività fisica avevano un rischio di morte simile a quello associato all’obesità e al fumo. Tuttavia, 60-75 minuti di attività fisica di moderata intensità al giorno possono contrastare gli effetti di troppo tempo seduti​​.

Per combattere i rischi associati al sedentarismo, è consigliabile:

  • Alzarsi e fare una pausa dal sedersi ogni 30 minuti.
  • Stare in piedi mentre si parla al telefono o si guarda la televisione.
  • Se si lavora a una scrivania, provare un banco da lavoro che permetta di stare in piedi o improvvisare con un tavolo alto o un bancone.
  • Camminare con i colleghi per le riunioni anziché sedersi in una sala conferenze.
  • Posizionare la superficie di lavoro sopra un tapis roulant con uno schermo del computer e una tastiera su un supporto o un banco da lavoro specializzato per tapis roulant, in modo da poter essere in movimento durante il giorno.

La ricerca sottolinea che meno tempo passato seduti e più tempo in movimento contribuiscono a una migliore salute. Anche il movimento più lieve può avere effetti profondi, come la bruciatura di più calorie, la perdita di peso e l’aumento dell’energia. L’attività fisica aiuta anche a mantenere il tono muscolare, la capacità di muoversi e il benessere mentale, specialmente con l’avanzare dell’età.

Riconoscere l’importanza di ridurre il tempo trascorso seduti e integrare più movimento nella routine quotidiana può avere benefici significativi sulla salute a lungo termine. Questi cambiamenti nello stile di vita possono ridurre il rischio di sviluppare malattie croniche e contribuire a una vita più lunga e sana.