WhatsApp lancia i Canali: Comunica con una vasta comunità in modo semplice ed efficace

WhatsApp lancia i “Canali“: una nuova funzionalità che permette alle organizzazioni e agli utenti di comunicare con una vasta comunità attraverso messaggi unidirezionali contenenti testi, foto, video e sondaggi. A differenza dei messaggi privati crittografati end-to-end offerti da Messenger, i Canali non dispongono della stessa crittografia. Tuttavia, secondo Meta, l’azienda madre di WhatsApp, questa scelta è giustificata dall’obiettivo di raggiungere il pubblico più ampio possibile.

WhatsApp lancia i Canali Comunica con una vasta comunita in modo semplice ed efficace
foto@Pixabay

I Canali non sono una novità assoluta, poiché già esistono su Instagram, ma inizialmente solo partner selezionati potevano aprirne uno su entrambe le piattaforme. Ora, invece, chiunque può creare un Canale e gli utenti possono scegliere di seguirlo. Questa nuova funzionalità è stata appositamente progettata per consentire ad aziende, organizzazioni e privati di raggiungere un vasto numero di persone in modo semplice ed efficace.

In futuro, WhatsApp introdurrà una scheda dedicata chiamata “Corrente”. Questa separerà i Canali dalle conversazioni private con amici, familiari e comunità esistenti. A differenza dei Canali, la “Corrente” permetterà a tutti gli utenti di scambiarsi messaggi tra di loro. Saranno presenti anche sottogruppi che faciliteranno l’organizzazione interna, come ad esempio gruppi specifici per club o associazioni. Contrariamente alle comunità, i Canali avranno un elenco pubblico che permetterà agli utenti di cercare argomenti di interesse, squadre preferite o persone e aziende specifiche.

È importante notare che i proprietari dei Canali non avranno accesso alle foto del profilo o ai numeri di telefono dei membri. Allo stesso modo, gli utenti partecipanti non potranno visualizzare il numero di telefono associato a un account. Inoltre, la funzionalità garantirà la privacy degli utenti impedendo loro di vedere chi segue chi. I messaggi all’interno dei Canali saranno automaticamente eliminati dopo 30 giorni, e secondo quanto dichiarato nel blog di WhatsApp, saranno archiviati sui server solo per quel periodo di tempo. Gli operatori dei Canali avranno la possibilità di bloccare gli screenshot e i reindirizzamenti dei messaggi. Sarà anche possibile limitare chi può seguire un Canale e impedire che venga trovato nella directory pubblica.

Tuttavia, questa apertura ai Canali solleva anche alcune preoccupazioni sulla possibilità che gruppi discutibili sfruttino la piattaforma per la loro comunicazione. I Canali potrebbero assomigliare ai gruppi pubblici di Telegram, noti per ospitare contenuti dubbi. WhatsApp prevede di introdurre meccanismi per monitorare e gestire questa eventualità.

Infine, Meta ha suggerito che i Canali potrebbero aprire nuove opportunità per le aziende, consentendo loro di promuovere i loro prodotti e servizi nella directory dei Canali per aumentare la loro visibilità. Questo, combinato con l’accesso a servizi a pagamento offerti da WhatsApp, potrebbe creare opportunità di guadagno per gli operatori dei Canali.

Al momento, i Canali sono disponibili solo per alcune organizzazioni selezionate a Singapore e in Colombia, ma è previsto un progressivo aumento dei Canali e la loro introduzione in altri paesi. WhatsApp sta puntando ad ampliare la sua offerta di funzionalità per soddisfare le esigenze di comunicazione di una vasta gamma di utenti, sia a livello personale che aziendale.