DNA di una donna antica recuperato da un ciondolo di dente di cervo di 20.000 anni fa

Uno studio recente ha rivelato che i ricercatori sono stati in grado di recuperare il DNA di una donna antica da un ciondolo di dente di cervo di 20.000 anni fa. Il ciondolo è stato trovato in una grotta nella regione siberiana di Altai e gli scienziati sono stati in grado di recuperare il DNA dalla parte interna del ciondolo.

DNA di una donna antica recuperato da un ciondolo di dente di cervo di 20.000 anni fa
Foto@Pixabay

Il ciondolo è stato originariamente scoperto nel 1980, ma solo di recente è stato possibile recuperare il DNA dalla sua superficie interna. Gli scienziati hanno utilizzato tecniche avanzate per estrarre il DNA e sequenziarlo, aprendo nuove possibilità per la comprensione della genetica umana antica.

L’analisi del DNA ha rivelato che la donna antica era geneticamente correlata alle popolazioni indigene delle Americhe. Questo ha suggerito che i primi popoli delle Americhe potrebbero essere migrati attraverso la Siberia in un periodo molto antico. Inoltre, il DNA ha mostrato che la donna aveva una dieta prevalentemente a base di carne e che potrebbe essere stata coinvolta nella produzione di abbigliamento in pelle di cervo.

La scoperta ha anche rivelato informazioni interessanti sulle tecnologie utilizzate per la produzione del ciondolo di dente di cervo. Il ciondolo è stato probabilmente prodotto utilizzando tecniche di perforazione e levigatura a base di pietra, il che dimostra che le popolazioni antiche avevano una conoscenza avanzata degli strumenti e delle tecnologie disponibili all’epoca.

Questo studio rappresenta un importante passo avanti nella comprensione della storia umana e della genetica antica. La capacità di recuperare e analizzare il DNA da oggetti antichi come questo ciondolo di dente di cervo apre nuove possibilità per la ricerca e potrebbe aiutare a rispondere a importanti domande sulla storia umana e sulla migrazione delle popolazioni antiche.