Beppe Grillo, poco cortese la sua accoglienza a Oxford

Il comico nonché fondatore del Movimento 5Stelle è abituato a parlare e i suoi lunghi monologhi sono noti a tutti gli italiani: Beppe Grillo, infatti, per far conoscere le sue idee e il suo partito politico ha girato in lungo e in largo le piazze dello stivale, riuscendo a persuadere anche una buona fetta di elettorato.

Ma a quanto pare il suo carisma non ha sorbito lo stesso effetto a Oxford: chiamato per una lezione nella celebre Università, il comico toscano pare sia stato fischiato e ritenuto addirittura “imbarazzante” dagli studenti.

Nel suo monologo Grillo ha parlato di tantissime tematiche calde, dalla Brexit ai senzatetto, passando per la finanza e i problemi macroeconomici internazionali, ma i problemi sono cominciati, come racconta il Corriere della Sera, quando gli studenti gli hanno rivolto le prime domande.

Grillo avrebbe infatti risposto ad ogni domanda in modo approssimativo, indisponendo gli studenti inglesi, che l’hanno quindi fischiato e contestato, soprattutto quando si è esposto contro l’obbligatorietà dei vaccini.

Contestazioni di cui però lo stesso protagonista pare non si sia reso conto. Il comico, ai microfoni di Stasera Italia, ha difatti giudicato positivamente la sua visita alla Oxford Union: “Bellissima, era pienissimo. Ci siamo scambiati delle disinformazioni che loro hanno su di noi e noi che abbiamo su di loro. Penso di aver dato una buona impressione“.