Il consumo di alcol aumenta il rischio di oltre 60 malattie

Un nuovo studio condotto da ricercatori della Oxford Population Health e della Peking University ha scoperto che il consumo di alcol aumenta in modo significativo i rischi di oltre 60 malattie, comprese molte malattie non precedentemente legate all’alcol. Questi risultati, pubblicati su Nature Medicine, gettano luce su una questione di grande rilevanza per la salute della popolazione mondiale.

Il consumo di alcol aumenta il rischio di oltre 60 malattie
Il consumo di alcol aumenta il rischio di oltre 60 malattie (Foto@Pixabay)

Si stima che il consumo di alcol sia responsabile di circa 3 milioni di morti ogni anno in tutto il mondo, un dato allarmante che continua ad aumentare in molti paesi a basso e medio reddito come la Cina. Sebbene sia ben noto che il consumo eccessivo di alcol può provocare gravi danni per la salute, come la cirrosi epatica, l’ictus e vari tipi di cancro, pochi studi hanno valutato sistematicamente l’impatto del consumo di alcol su una vasta gamma di malattie all’interno della stessa popolazione.

Utilizzando i dati della China Kadoorie Biobank (CKB), uno studio collaborativo che ha coinvolto oltre 512.000 adulti reclutati tra il 2004 e il 2008 da diverse aree urbane e rurali in tutta la Cina, i ricercatori hanno potuto valutare in modo completo gli effetti del consumo di alcol su oltre 200 diverse malattie negli uomini nel corso di circa 12 anni. Sorprendentemente, hanno scoperto che il consumo di alcol aumenta i rischi di ben 61 malattie, tra cui molte malattie non mortali che in passato non erano state considerate correlate all’alcol a causa delle evidenze limitate disponibili.

I nostri risultati dimostrano che l’uso di alcol può influenzare il rischio di malattie in maniera molto più ampia di quanto si pensasse in precedenza, e le associazioni che abbiamo identificato sono probabilmente causali“, ha affermato Pek Kei Im, ricercatore presso Oxford Population Health e autore principale dello studio.

È importante sottolineare che gli scienziati hanno anche condotto un’analisi genetica per determinare se l’assunzione di alcol fosse direttamente responsabile delle malattie riscontrate. In particolare, nelle popolazioni dell’Asia orientale, sono comuni alcune varianti genetiche che rendono le persone estremamente intolleranti all’alcol, provocando reazioni spiacevoli come vampate dopo il consumo di bevande alcoliche. Le persone con tali varianti tendono a bere meno alcol, e poiché queste varianti genetiche non sono correlate ad altri fattori di rischio come il fumo o lo status socioeconomico, gli studiosi hanno potuto utilizzare queste informazioni per valutare in modo più accurato le relazioni di causa ed effetto tra il consumo di alcol e una vasta gamma di malattie.

I livelli di consumo di alcol stanno aumentando in Cina, soprattutto tra gli uomini. Questo ampio studio collaborativo evidenzia la necessità di rafforzare le politiche di controllo dell’alcol nel paese“, ha sottolineato il professor Liming Li, autore senior e co-PI CKB dell’Università di Pechino.

La professoressa associata Iona Millwood, autrice senior dello studio, ha sottolineato che l’uso dannoso di alcol sta emergendo come uno dei fattori di rischio più significativi per la salute, sia in Cina che a livello globale. Il professor Zhengming Chen, autore senior e co-PI del CKB, ha concluso affermando che questo studio fornisce prove causali cruciali sull’entità dei danni correlati all’alcol, fondamentali per informare le strategie di prevenzione in diversi paesi.

In definitiva, questa ricerca evidenzia l’ampia portata degli effetti dannosi del consumo di alcol sulla salute umana, dimostrando che tale consumo può aumentare il rischio di numerose malattie. È essenziale adottare politiche di controllo dell’alcol più rigide per affrontare questa problematica crescente non solo in Cina, ma anche in tutto il mondo.

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