Alfano, un’arma anche agli agenti fuori servizio

Alfano, un'arma anche agli agenti fuori servizioIl Ministro Angelino Alfano invita tutti gli agenti a portare un’arma con sé, anche quelli fuori servizio.

Dopo i recenti attentati, in special modo quello di Nizza, Il titolare del dicastero degli interni ha rilasciato una lunga intervista a Libero, nella quale, tra l’altro, ha tenuto a dire: “Dopo Nizza abbiamo aumentato ancora di più i controlli”.

“Abbiamo introdotto una novità, l’invito a tutti gli agenti a portare l’arma di ordinanza anche fuori dagli incarichi specifici e dall’orario di servizio, sollecitando alla vigilanza sempre”.

Continua il Ministro: “Per la sicurezza ho in mente una soluzione drastica, sto studiando un decreto che prevede una sorta di Daspo che tenga lontano dalle città i criminali con precedenti pericolosi”.

Poi Alfano parla di misure al fine di assicurare una pacifica convivenza con la religione musulmana: “Stiamo lavorando per creare un nuovo modello di Imam italiano”.

“Nelle moschee vogliamo che a predicare siano imam formatisi alla cultura italiana e consapevoli delle nostre regole giuridiche”. Questo al fine di giungere a un Islam riconosciuto, con diritti e doveri.

Ma, detta così, non sarà un percorso semplice: convincere una religione che non capisce la separazione fra Stato e spiritualità, a rispettare le norme di uno Stato di diritto come il nostro, non è operazione facile.