Ormai anche gli eventi virali non destano interesse

Nel corso del 2023, il panorama dei social media è stato caratterizzato da una serie di eventi e tendenze virali che hanno catturato l’attenzione di un pubblico globale. Tuttavia, l‘interesse verso questi fenomeni virali sembra subire un cambiamento, suggerendo una nuova dinamica nell’interazione online.

Ormai anche gli eventi virali non destano interesse

Uno degli eventi più notevoli è stato la comparsa di un pallone spia cinese sopra gli Stati Uniti. Questo evento ha generato una miriade di meme e video, con gli utenti che sovrapponevano i propri volti sul pallone in modi umoristici. Questa tendenza ha evidenziato una crescente propensione degli utenti dei social media a utilizzare l’umorismo per affrontare notizie serie.

Altre tendenze virali incluse il “Grimace shake of death” di McDonald’s, dove i TikTokers scherzavano su un frullato di compleanno che si diceva fosse nocivo, e la tendenza “Girl Dinner, che metteva in mostra le abilità culinarie e la creatività delle donne attraverso varie composizioni di cibo.

Inoltre, ci sono stati cambiamenti nel modo in cui le celebrità interagiscono con i loro fan sui social media. Figure pubbliche come Ashton Kutcher e Mila Kunis hanno utilizzato i propri account social per rivolgersi direttamente ai loro fan, emettendo scuse o affrontando controversie. Questo tipo di comunicazione diretta ha introdotto un nuovo livello di responsabilità e trasparenza per le figure pubbliche.

La psicologia dietro a queste tendenze virali è multifacettata. Gli utenti dei social media tendono a seguire queste tendenze per una varietà di motivi, tra cui la ricerca di appartenenza sociale, l’identità e lo status sociale, la condivisione di informazioni, e la ricerca di nuove esperienze. Seguire le tendenze sui social media può anche fungere da “scorciatoia mentale“, permettendo agli individui di risparmiare tempo ed energia nel processo decisionale. Inoltre, partecipare a queste tendenze può fornire un senso di realizzazione, in particolare quando implicano l’apprendimento di nuove abilità o competenze.

Nel complesso, il 2023 è stato un anno che ha sottolineato come i contenuti virali continuino a catturare e definire le nostre esperienze online.

Questi momenti riflettono il nostro desiderio di contenuti autentici e genuini che intrattengano, informino e ci connettano nell’era digitale. Tuttavia, l’emergere di nuove dinamiche e il potenziale declino dell’interesse verso alcuni tipi di eventi virali suggeriscono che il panorama dei social media è in continua evoluzione, adattandosi ai cambiamenti nelle preferenze e nei comportamenti degli utenti.