Epidemia di Morbillo negli USA, casi segnalati in diversi stati

Negli Stati Uniti, l’epidemia di morbillo ha visto una preoccupante recrudescenza, con casi segnalati in diversi stati. Questa risalita è particolarmente allarmante considerando che il morbillo era stato dichiarato eliminato dal territorio statunitense nel 2000, grazie a un efficace programma di vaccinazione infantile. Tuttavia, nonostante l’alto tasso di vaccinazione infantile nel paese, il morbillo continua a verificarsi frequentemente in altre parti del mondo, e i casi possono essere importati negli Stati Uniti da viaggiatori internazionali non vaccinati o insufficientemente vaccinati.

Epidemia di Morbillo negli USA casi segnalati in diversi stati
Foto@Pixabay

Il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha notificato 23 casi confermati di morbillo tra il 1° dicembre 2023 e il 23 gennaio 2024, inclusi sette casi diretti di importazione del morbillo da viaggiatori internazionali e due focolai con più di cinque casi ciascuno. La maggior parte di questi casi è stata rilevata tra bambini e adolescenti non vaccinati. Questo incremento delle importazioni di casi di morbillo rispecchia un aumento dei casi a livello globale e una crescente minaccia globale della malattia.

Il CDC sottolinea l’importanza della vaccinazione MMR (morbillo, parotite e rosolia) come parte del calendario di immunizzazione di routine per tutti i bambini e adulti, con una guida speciale per coloro che viaggiano a livello internazionale. Con l’avvicinarsi delle vacanze di primavera e l’aumento dei viaggi verso e dai paesi che hanno registrato forti aumenti dei casi di morbillo, è fondamentale assicurarsi che i membri della famiglia siano aggiornati con il loro vaccino MMR.

Per prevenire la diffusione del morbillo, il CDC raccomanda ai fornitori di assistenza sanitaria di isolare immediatamente i pazienti con sospetto morbillo, idealmente in una stanza di isolamento per infezioni aeree (AIIR), o in una stanza privata con la porta chiusa fino a quando una AIIR non sia disponibile. I fornitori di assistenza sanitaria dovrebbero essere adeguatamente protetti contro il morbillo e dovrebbero attenersi alle precauzioni standard e aeree quando valutano i casi sospetti, indipendentemente dal loro stato vaccinale. È essenziale notificare immediatamente i dipartimenti sanitari locali o statali in caso di sospetto caso di morbillo per garantire test rapidi e indagini.

Inoltre, in coordinamento con i dipartimenti sanitari locali o statali, dovrebbero essere fornite adeguate profilassi post-esposizione al morbillo (PEP) ai contatti stretti senza evidenza di immunità, sia MMR che immunoglobulina, a seconda del tempo trascorso dall’esposizione o delle controindicazioni mediche alla vaccinazione.

L’attuale epidemia di morbillo negli Stati Uniti sottolinea l’importanza della vaccinazione e della vigilanza, specialmente in un’epoca di viaggi internazionali frequenti e di aumento dei casi di morbillo a livello globale. La prevenzione attraverso la vaccinazione rimane la difesa più efficace contro il morbillo, una malattia altamente contagiosa che può portare a gravi complicazioni sanitarie.