I brani di Taylor Swift rimossi dai social, le motivazioni

La recente rimozione della musica di Taylor Swift e di altri artisti importanti da TikTok ha scatenato discussioni e preoccupazioni nell’industria musicale e tra i fan. Questo evento è il risultato di un’intensa disputa tra Universal Music Group (UMG) e TikTok riguardo a vari aspetti che includono la compensazione degli artisti, l’impiego dell’intelligenza artificiale nella creazione musicale e la sicurezza online.

I brani di Taylor Swift rimossi dai social le motivazioni
Foto@Pixabay

UMG, che rappresenta artisti di fama mondiale come Taylor Swift, ha preso la decisione di ritirare la sua musica da TikTok dopo che le trattative contrattuali sono fallite. La controversia si è concentrata principalmente su tre questioni critiche: un adeguato compenso per artisti e autori, la protezione degli artisti umani dagli effetti dannosi dell’intelligenza artificiale e la sicurezza online per gli utenti di TikTok. UMG ha espresso preoccupazione per il fatto che TikTok proponesse di pagare gli artisti e gli autori a un tasso nettamente inferiore rispetto a quello offerto da altre piattaforme social maggiori.

Hanno inoltre sottolineato che TikTok costituisce solo circa l’1% del loro fatturato totale, nonostante la sua base di utenti in rapida crescita e l’aumento delle entrate pubblicitarie.

Un altro aspetto importante della disputa riguarda l’uso dell’intelligenza artificiale nella musica. UMG ha espresso preoccupazioni sul fatto che le registrazioni generate dall’IA possano “diluire massicciamente il pool di royalties per gli artisti umani”. Inoltre, hanno sollevato questioni relative alla sicurezza online, evidenziando che TikTok non ha soluzioni significative per affrontare l’aumento di contenuti problematici come discorsi d’odio, bigottismo, bullismo e molestie. Hanno anche menzionato specificamente i deepfake pornografici degli artisti, gestiti da TikTok in modo “monumentalmente ingombrante e inefficiente”.

In risposta, TikTok ha criticato UMG per aver messo la propria avidità al di sopra degli interessi degli artisti e degli autori, sottolineando il ruolo di TikTok come piattaforma promozionale gratuita e di scoperta per il talento. Hanno dichiarato che sono riusciti a raggiungere accordi orientati agli artisti con tutte le altre etichette e case editrici, suggerendo che le azioni di UMG non sono nel miglior interesse degli artisti, degli autori e dei fan.

Questa mossa di UMG è la prima volta che l’etichetta intraprende un passo così significativo nel rimuovere la sua musica da una piattaforma tecnologica, segnando un momento cruciale nelle relazioni tra l’industria della musica e le piattaforme di social media.

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