Eagles Death Metal, un concerto per voltare pagina

Eagles Death Metal, un concerto per voltare paginaEagles Death Metal, un concerto per cambiare pagina all’Olympia di Parigi.

Dopo la strage del 13 novembre, si prova di nuovo a vivere, a rivivere. Per la band che si è esibita a Parigi, serve superare lo shock, imparare a convivere con la paura. L’amore sarà sempre più forte del terrorismo.

E Jesse Hugues, il leader della band, si apre dicendo vi amo vecchi bastardi, non sapere quanto sono felice di essere qui. Poi silenzio assoluto in onore delle 130 vittime della strage. Solo al Bataclan, dove suonavano gli Eagles, ce ne sono state 90.

Ma all’Olympia in realtà la tensione era palpabile, e anche i controlli. Sì, è vero, i biglietti sono stati venduti tutti immediatamente, ma al teatro, fra fuori e dentro, c’erano oltre 300 agenti.

Come ovvio, le perquisizioni sono state accuratissime. Prima di arrivare al concerto bisognava passare ben quattro filtri.

Fra cani anti-bomba, metal detector, agenti in divisa e nascosti, c’era sì la voglia di voltare pagina, ma in un’atmosfera quasi surreale. E non siamo convinti che, in tali condizioni, il divertimento sia stato assicurato.

Voglia di reagire da una parte, ma dall’altra probabilmente ancora residui di paura che solo il tempo aiuterà a superare. Ora è troppo presto.