Spagna, alle urne nella confusione post Brexit

Spagna, alle urne nella confusione post BrexitLa Spagna oggi nuovamente alle urne nella confusione del post Brexit.

Dopo sei mesi, si vota nuovamente in Spagna per provare a formare un nuovo governo, vista la situazione di stallo nella quale si è avvitata la nazione a seguito dell’incertezza generata dal voto.

Peraltro, dopo la Brexit, si ha timore di un forte effetto domino che in qualche maniera possa coinvolgere la Spagna stessa.

Tuttavia l’esito della consultazione elettorale, come d’altro canto la precedente, si profila molto incerto.

I candidati a premier sono: il presidente uscente Mariano Rajoy, del Partito Popolare; il segretario del Partito Socialista Pedro Sanchez; il leader di Podemos Pablo Iglesias; Albert Rivera Diaz, leader del partito di centro Ciudadanos.

Le alleanze del dopo voto si giocheranno ovviamente, oltre che sul criterio di compatibilità politica, anche sui risultati elettorali ottenuti.

A questo proposito gli ultimi sondaggi davano al Partito Popolare il 29,5%, a Podemos il 24,7%, al Partito Socialista il 21%, a Ciudadanos il 14,7%.

L’auspicio è che comunque, in un modo o nell’altro, ci siano le condizioni per creare da subito un governo stabile, aspetto particolarmente importante nel quadro di instabilità generale nel quale versa attualmente l’Europa.