Otto italiani su dieci si affidano ad un esperto per gestire i risparmi

Secondo un’indagine condotta da una piattaforma multi asset di social trading, che ha voluto investigare sul rapporto tra gli italiani e la gestione delle proprie finanze, è emerso come, a seguito della crisi finanziaria del 2008, otto persone su dieci siano oggi consapevoli dell’importanza di affidarsi ad una figura esperta in grado di destinare i risparmi nei giusti mercati.

Otto italiani su dieci si affidano ad un esperto per gestire i risparmi
foto@Pixabay

Se l’80% si rivolge, dunque, ad un professionista finanziario per investire il proprio denaro nel trading, nei piani di accumulo o in altre forme assicurative di risparmio, su mille persone intervistate 40 cercano la propria strada prescindendo da una consulenza vera e propria, complici i canali d’informazione e i nuovi linguaggi che stanno, piano piano, portando la finanza ad un livello più popolare e meno elitario, di facile comprensione anche per chi non è del settore.

La finanza a portata di tutti?

Assicurare i propri risparmi significa investire nel proprio futuro, accumulando un tesoretto utile a far fronte ad imprevisti o a godersi la vita con più tranquillità. È questo il motore che ha spinto i nuovi social influencer che, grazie a piattaforme come Instagram, YouTube e TikTok, si sono fatti portavoce di un linguaggio più immediato, fungendo da tramite tra le persone e i consulenti finanziari nella comprensione delle opzioni disponibili sul mercato. In poco tempo i muri intorno al mondo finanziario stanno crollando, lasciando spazio ad un linguaggio più comprensibile e alla portata di tutti. È il 53% degli intervistati, infatti, che denuncia la difficoltà di raccapezzarsi tra tecnicismi ed espressioni che sembrano non voler accogliere, in alcun modo, l’ingresso in finanza dei neofiti.


Gestione del risparmio: come rispondono gli italiani

La presenza delle nuove fonti di informazione, dunque, ha sì abbattuto le barriere tra potenziali investitori e finanza, portando una buona fetta di popolazione ad interessarsi del proprio patrimonio in modo attivo, ma nonostante le informazioni chiare accessibili a tutti, più del 48% degli italiani riconosce l’importanza della figura del consulente, a discapito delle gestioni fai da te. In un mondo in continua evoluzione, l’educazione finanziaria è diventata una componente imprescindibile nel rapporto con l’adultità, dove la partecipazione ai mercati anche con piccole somme e a costi contenuti può portare il proprio salvadanaio a crescere in modo esponenziale garantendo un futuro più sereno.