Il mercato del lavoro in Italia nel 2024 si caratterizza per alcuni trend fondamentali e l’emergere di nuove professioni. Uno degli aspetti chiave è l’importanza crescente di valori come diversità, equità e inclusione nelle aziende, che ora influenzano significativamente le decisioni dei lavoratori riguardo al rimanere o meno in un’impresa. Le aziende più grandi hanno fatto maggiori progressi in questo senso, specialmente quelle con 500-1000 dipendenti, grazie alla loro capacità di comprendere meglio il profilo e le esigenze della forza lavoro, avendo anche le risorse per implementare misure efficaci.

La trasparenza retributiva è diventata un tema centrale, con l’Unione Europea che ha introdotto norme per promuovere l’equità salariale, obbligando le imprese a fornire informazioni sulle retribuzioni e ad intervenire in caso di divari retributivi di genere superiori al 5%. Anche in Italia si è mosso in questa direzione con la legge 162/2021 che ha introdotto la certificazione di genere per le aziende.
Un altro aspetto rilevante è l’aumento dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro, con un’attenzione particolare all’etica e alla conformità legale. Le aziende devono affrontare sfide legate alla privacy, alla sicurezza dei dati e ai diritti dei dipendenti nell’utilizzo dei loro dati per addestrare modelli di intelligenza artificiale.
La flessibilità di tempo e di luogo è diventata una richiesta importante, soprattutto per le generazioni più giovani, con molte di esse che considerano la possibilità di cercare nuovi lavori se costrette a lavorare in ufficio a tempo pieno.
Sul fronte delle professioni emergenti, l’anno 2024 vede l’ascesa di ruoli che riflettono le dinamiche globali e le nuove esigenze. Professioni come il social seller, influencer, mediatore familiare, disability manager, digital marketing specialist, coach, insegnista, HSE advisor, traduttore dei segni e esperto in intelligenza artificiale sono in forte crescita. Queste professioni offrono nuove opportunità in un contesto lavorativo sempre più flessibile e orientato all’innovazione.
Dal punto di vista geografico, le regioni più dinamiche in termini di assunzioni sono Lombardia, Lazio, Veneto ed Emilia-Romagna, con il Nord Ovest che concentra quasi la metà delle nuove assunzioni. Tra le professioni più ricercate e difficili da reperire troviamo gli ingegneri dell’informazione, le professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche, e i tecnici delle costruzioni civili. La flessibilità è una competenza chiave richiesta in diverse categorie professionali.
Infine, il settore IT mostra una crescita significativa, con un incremento delle assunzioni di professionisti IT del 21% nel primo trimestre del 2024 rispetto al precedente anno.
Questi cambiamenti riflettono una trasformazione profonda del mercato del lavoro in Italia, che sta evolvendo per rispondere alle esigenze di un mondo del lavoro sempre più digitalizzato e globalizzato.