Viaggiare ci rende più felici dei beni materiali

Molti di noi trovano piacere nell’esplorare nuovi luoghi. Quest’attività avventurosa spinge molti a oltrepassare i confini del proprio quotidiano, offrendo nuovi stimoli e sfide.

Viaggiare ci rende piu felici dei beni materiali
Foto@Pixabay

C’è un ampio consenso riguardo ai benefici che i viaggi apportano al nostro benessere interiore. La contentezza che percepiamo quando viaggiamo non è soltanto una sensazione soggettiva; è supportata da ricerche recenti.

Secondo uno studio, viaggiare contribuisce alla nostra felicità più di quanto faccia l’acquisto di oggetti materiali.

Preferiamo l’anticipazione legata all’esperienza di qualcosa di nuovo piuttosto che il possesso di nuovi oggetti.

Il dilemma se sia meglio “fare” piuttosto che “avere” sembra risolto: l’azione prevale. Diverse ricerche hanno mostrato che gli individui di varie categorie demografiche trovano più soddisfazione negli acquisti legati a esperienze, quali viaggiare, rispetto a quelli materiali.

Ad esempio, la prospettiva di scoprire una nuova nazione suscita più entusiasmo che l’acquisto dell’ultimo modello di smartphone.

In laboratorio, i partecipanti hanno manifestato reazioni emotive più intense quando invitati a riflettere su un possibile acquisto esperienziale anziché su uno materiale. Questo indica che anche solo contemplare l’idea di un’avventura o di un’attività può essere più stimolante che possedere un bene fisico.

Ciò potrebbe spiegarsi con la natura effimera della soddisfazione materiale, mentre i ricordi di un’esperienza significativa persistono nel tempo. Già Aristotele sosteneva che non sono i beni materiali a determinare la felicità, bensì la qualità del tempo libero che ne deriva gioia e contentezza.

Dunque, la concezione che le attività siano più gratificanti degli acquisti non è un pensiero moderno. Nonostante la società attuale disponga di un’eccessiva abbondanza materiale, resta da chiedersi se questa abbondanza contribuisca realmente alla nostra felicità. Sembrerebbe quindi che investire in esperienze come i viaggi possa avere un impatto più significativo sul nostro stato di felicità.