Boris Johnson ministro degli Esteri di Sua Maestà
L’improbabile Boris Johnson ministro degli Esteri di Sua Maestà.
Nessuno se lo aspettava, ma l’estemporaneo ex Sindaco di Londra è diventato responsabile del dicastero degli Esteri.
Il primo a criticare, e anche ferocemente, questa nomina, è stato il suo omologo francese Jean-Marc Ayrault: “Durante la campagna per la Brexit ha raccontato un sacco di bugie ai cittadini britannici e ora si trova con le spalle al muro”.
Prosegue polemico Ayrault: La sua nomina è il segno della crisi politica britannica uscita dal voto del referendum. Non sono per nulla preoccupato, ma conoscete bene quale sia il suo stile e il suo metodo.
Secondo la BBC il portavoce del Dipartimento di Stato Americano Mark Toner ha soffocato una risata alla notizia della nomina di Johnson.
Poi si è ripreso dicendo che “la relazione con la Gran Bretagna va di là dalle personalità e questo è un momento molto delicato per la storia britannica e anche per la relazione tra l’America e il Regno Unito”.
Ma in ogni caso, il primo a congratularsi con Boris Johnson è stato il Segretario di Stato Americano John Kerry, responsabile per gli affari esteri.