Depilazione totale? No, grazie: fa male alla salute

Depilazione totale? No, grazie: fa male alla saluteLa depilazione totale, o alla brasiliana, fa aumentare il rischio di infezioni.

La ceretta ormai è diventata una consuetudine per tutti, donne e uomini. Con la stagione estiva, poi, la depilazione totale che lascia senza nemmeno un pelo anche le parti intime è quasi un obbligo.

Ma facciamo bene a seguire il modello “Barbie”? Per gli esperti assolutamente no. Depilare le parti intime totalmente può mettere in serio pericolo la nostra salute.

D’altra parte i peli da Madre Natura non sono stati messi in alcune parti del nostro corpo per farci un dispetto. Infatti, sono proprio questi che costruiscono una barriera per impedire il passaggio di funghi e batteri.

I peli ci proteggono dalle infezioni, e questo è risaputo da sempre. Tuttavia a ricordarcelo arriva uno studio pubblicato da Urology. In questa ricerca si legge che le malattie e i traumi causati proprio da cerette troppo invasive, negli ultimi anni sono aumentati del 3%.

Tra gli effetti collaterali più diffusi dovuti alla depilazione, troviamo: follicoliti, ascessi, lacerazioni e reazioni allergiche.

Perciò gli esperti sconsigliano vivamente il modello “Barbie”. A tale proposito Tami S. Rowen, ginecologa dell’Università di San Francisco, spiega che la pratica della depilazione totale deriva proprio “da un’immagine del corpo femminile irreale: un’ideale tipo bambola Barbie che i media propongono troppo spesso”.

La comunità scientifica dunque è concorde nell’affermare che per proteggere il proprio corpo da malattie e reazioni fastidiose, è meglio evitare di eliminare tutti i peli soprattutto dalle parti intime.