Risalgono al 2016 ma si tratta di dati assai indicativi sull’andamento del mercato italiano dei droni. GfK ha infatti effettuato anche in Italia rilevazioni relative alla vendita di droni e i dati confermano che siamo davanti ad un mercato in forte espansione. Pur non essendo un’invenzione proprio recente, i quadricotteri radiocomandati hanno sperimentato un vero e proprio boom, conquistando il mercato di massa e convincendo GfK Italy ad inserire i droni nel report dei Tech Trends relativo alle 10 tendenze tecnologiche più importanti del 2016.
Le vendite sul territorio italiano sono state monitorate e partire da gennaio del 2015 ed hanno preso in considerazione i veicoli senza pilota in grado di rotolare, saltare, volare, nuotare, arrampicarsi sui muri etc.; telecomandati o comunque tramite modalità esterna di controllo (app); che integrano una fotocamera, una videocamera oppure un pannello in grado di fissare questo tipo di dispositivi prodotti da terzi. Non sono stati inclusi nel report i droni utilizzati per fini militari ed agricoli, quelli adoperati per le esplorazioni petrolifere o che necessitano di autorizzazioni per il decollo e infine quelli con un prezzo superiore ai 40mila euro. Ebbene, nel 2015 il mercato ha mostrato una continua crescita con un totale di 100mila unità vendute e una distribuzione passata dal 3% al 18%. Il picco di vendite, manco a dirlo, è stato registrato a dicembre, quando complice il periodo natalizio i 2.000 punti vendita monitorati hanno venduto almeno un drone.
La vendita dei droni è avvenuta per l’85% attraverso le catene tecnologiche tradizionali, mentre il restante 15% è appannaggio degli store online. I prodotti più venduti sono i droni meno costosi, quelli al di sotto dei 400 euro, mentre solo il 34% del valore di mercato generato è originato dalla vendita di dispositivi con prezzo superiore a 500 euro.
I dati sono sostanzialmente in linea con quelli raccolti da Conrad Italia, secondo cui dal 2015 al 2016 le vendite di droni sono aumentate in Italia del 16% e la proiezione per il 2020 è quella di un vero e proprio boom. I droni più acquistati su Conrad.it sono quelli dotati di fotocamera e GPS (46%), mentre il 26% delle vendite riguarda i quadricotteri dotati di sola fotocamera. Nella parte bassa della graduatoria, invece, troviamo droni professionali di vario genere (12%) e mini droni e droni da gara (rispettivamente 9% e 7%). In Italia, i droni per ora sono quasi del tutto appannaggio degli uomini con il 92% degli acquisti, contro l’8% di “mercato femminile”.
Insomma, il mercato dei droni è in costante crescita e le proiezioni sono molto positive, ma chi si affaccia a questo mondo per la prima volta, non conviene avventurarsi senza consultare una guida acquisto droni online. I droni non sono dei giocattoli, sono soggetti a determinate leggi e prima di acquistarne uno è bene conoscere cosa prevedano le normative vigenti. Inoltre, i dispositivi non sono tutti uguali, ma variano a seconda dell’uso che se ne deve fare. Ci sono quelli per scopi sportivi e hobbistici che costano meno e sono meno “avanzati” a livello di funzioni, mentre quelli professionali esistono in un’infinità di modelli che vanno scandagliati alla ricerca di quello che meglio si adatta alla problematica da affrontare.