Gli effetti collaterali del resveratrolo

Normalmente l’assunzione del Resveratrolo è priva di controindicazioni, tuttavia possono esserci alcuni piccoli effetti collaterali dovuti ad un uso indisciplinato di questa sostanza o a condizioni di salute particolari che richiedono una maggiore precauzione nell’assunzione del Resveratrolo. Ad ogni modo, i casi con effetti collaterali sono davvero pochi ed isolati.

Resveratrolo: effetti collaterali

I principali effetti collaterali derivanti dall’assunzione del Resveratrolo Integratore sono:

Effetti sul livello degli estrogeni: Il Resveratrolo è chimicamente correlato agli estrogeni. Per questo motivo, quando se ne assumono grandi quantità, è possibile che si verifichi un’alterazione della normale attività degli estrogeni, aumentandoli o al contrario riducendoli. Di conseguenza, le donne incinte e le madri che allattano dovrebbero evitare questa sostanza proprio per gli effetti collaterali del Resveratrolo. Lo stesso discorso vale anche per le donne con cancro al seno, alle ovaie o all’utero o io genere a tutti quei tessuti sensibili agli estrogeni perché il comportamento del Resveratrolo sugli estrogeni potrebbero aggravare questi tumori estrogeno-dipendenti.

Interazioni con altri farmaci: Il Resveratrolo può interagire con diversi farmaci creando alcuni effetti collaterali. Di conseguenza, assunzione del Resveratrolo è sconsigliata in determinate condizioni.
Infatti, il Resveratrolo rende le piastrine nel sangue meno “appiccicose” e quindi potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento nelle persone che assumono farmaci anticoagulanti o quelli contro le malattie cardiovascolari, per coloro che assumono aspirina, ibuprofene o altri farmaci antinfiammatori non steroidei.

Disturbi allo stomaco e all’intestino: Alcune persone hanno mostrato disturbi digestivi dopo l’assunzione di una miscela esclusiva di Resveratrolo con altri ingredienti aggiunti, quindi a seconda della persona, l’assunzione di Resveratrolo potrebbe causare qualche problema all’intestino come ad esempio disturbi allo stomaco, crampi, diarrea e / o diminuzione dell’appetito soprattutto se assunto in quantità massicce.

Insonnia e ansia: Diverse persone che hanno assunto il Resveratrolo hanno osservato che nei primi giorni di consumo, il livello di ansia e di insonnia tendeva ad essere più elevato del normale ma che di si affievoliva dopo pochi giorni, fino a ritornare a livelli tipici.

Artrite e dolori articolari: Questo effetto collaterale è stato osservato più frequentemente tra persone che assumevano quantità eccessive di resveratrolo. Una delle conseguenze di questa condizione potrebbe essere una sensazione di formicolio alle mani e alle gambe. Per attenuare questo effetto negativo, nella rara eventualità in cui si dovesse presentare, è sufficiente ridurre la dose assunta di questa sostanza.

Altri effetti collaterali: Da menzionare, alcuni rarissimi casi di aumento della pressione arteriosa e frequenza cardiaca, così come di una diminuzione della sensibilità corporea
palpitazioni cardiache, urine scolorita, ecc sono alcuni altri effetti di lato delle integratore di resveratrolo segnalati ed un aumento della sensibilità a

Come intervenire

Da sottolineare, che questi effetti collaterali non sono prove mediche ma si tratta di controindicazioni riportate da un numero limitato di persone, le cui caratteristiche e le cui pregresse patologie potrebbero in qualche modo aver influito sul risultato finale derivante dal consumo del Resveratrolo.
In ogni caso, come regola generale, si consiglia di non eccedere mai la dose giornaliera raccomandata. Inoltre, è importante consultare il proprio medico prima di assumere il Resveratrolo se si è sotto prescrizione di farmaci. Non assumere il Resveratrolo se si soffre di Emofilia ossia una malattia ereditaria che prevede una grave insufficienza nella coagulazione del sangue o se si stanno assumendo farmaci anticoagulanti perché il Resveratrolo previene l’aggregazione di globuli rossi. Lo stesso dicasi per le persone che assumono inibitori della proteasi dell’HIV, immunosoppressori, farmaci per la disfunzione erettile, farmaci per la pressione sanguigna e antistaminici.
Inoltre, non va mai assunto durante la fase di gravidanza ed allattamento per i motivi prima enunciati. Il medico di fiducia potrà consigliare la migliore modalità di assunzione del Resveratrolo sulla base delle caratteristiche fisiche e le esigenze del paziente. Quando dovessero presentarsi complicazioni dopo la sua assunzione per motivi di tipo allergico o per l’interazione con altri farmaci, si consiglia di contattare immediatamente il proprio medico.