Guida alla scelta della polizza moto: consigli ed esperienze

A differenza dell’automobile, che spesso rappresenta una necessità o un mezzo per svolgere il proprio lavoro, la moto nella maggior parte dei casi è una vera e propria passione e chi decide di comprarne una fa di tutto per proteggerla nel migliore dei modi. È proprio questo il motivo per cui gran parte delle polizze moto sono corredate e perfezionate da diverse garanzie accessorie che ne accrescono il grado di protezione nel caso si verifichino sfortunati eventi cui possono essere soggette.

Guida alla scelta della polizza moto consigli ed esperienze
Guida alla scelta della polizza moto (Foto@Pixabay)

Per aiutare i motociclisti nell’arduo compito di preservare i propri mezzi le compagnie assicurative hanno studiato formule ad hoc e, con offerte più o meno altisonanti, non mancano di attrarre i contraenti puntando proprio sulle loro necessità.

Una richiesta che, ad esempio, viene sempre più spesso proprio dai proprietari di moto e scooter è quella che riguarda la possibilità di sospendere la polizza per non pagare inutilmente i mesi di inutilizzo, qualora ad esempio se ne faccia un uso prettamente stagionale.

Se per alcune compagnie, come ad esempio Prima Assicurazioni, la possibilità di sospendere la polizza è inibita nel caso in cui si opti per il pagamento frazionato del premio, per altre, citiamo Genertel, è una richiesta esaudibile per un massimo di tre volte l’anno. Ci sono poi altri casi ancora, ad esempio se si decide di assicurare il proprio bolide con Allianz Direct, in cui sospensione e riattivazione sono consentite a titolo gratuito e fino a un massimo di 12 mesi consecutivi, basta scegliere la formula “moto Free” al momento della sottoscrizione.

Una garanzia accessoria tra le più richieste, poi, quando si parla di assicurazione moto è quella relativa al furto e incendio: trattandosi molto spesso di mezzi costosi, nel caso ad esempio di moto sportive, o più soggetti al furto, se parliamo di scooter con alta rivendibilità o richiesta di pezzi di ricambio, i proprietari delle due ruote sono spesso propensi ad assicurare il proprio mezzo anche per furto e incendio. Le statistiche, purtroppo, parlano chiaro e dopo la tregua cui si è assistito nei mesi di lockdown i furti per questa tipologia di veicoli risultano in aumento del 5,5% nel 2021.

Aggiungere questa garanzia accessoria a completamento della propria polizza risulta fondamentale, specie in alcune città e zone in cui la percentuale di furti è rilevante, ma è sempre bene leggere attentamente e considerare eventuali clausole e franchigie, spesso non messe in risalto, che possono cambiare completamente l’aspettativa su un eventuale rimborso in caso di furto, parziale o totale, o di incendio.

Le garanzie accessorie disponibili per chi vuole assicurare una moto sono le stesse che le compagnie assicurative propongono agli automobilisti, con l’unica differenza che, nel caso delle due ruote, alcune risultano ancor più necessarie: pensiamo, ad esempio, all’infortunio conducente, alla tutela legale o alla rinuncia alla rivalsa. Considerando che per costruire una polizza su misura è sempre bene valutare attentamente proprio le abitudini di guida, il posto in cui il mezzo viene posteggiato e la zona in cui si transita con più frequenza, aggiungere solo le garanzie di cui si può avere maggiormente bisogno è un ottimo modo per risparmiare.

Scegliere una compagnia online, poi, che può garantire costi più bassi rispetto a quelli proposti in agenzia e soprattutto piena autonomia nella gestione delle pratiche, dal preventivo, alla sottoscrizione della polizza e poi alla gestione delle singole pratiche, è infine la scelta vincente. Certo tutto sta nello scegliere un partner che possa assicurare determinati standard: Allianz Direct, ad esempio è azienda leader in Italia per le polizze online, scelta per la sua rapidità, l’efficienza e la professionalità.

Quando si tratta di assicurare la propria moto non si scherza, e oltre al risparmio è bene verificare attentamente di mettersi in mani competenti e sicure.