Il Credito d’imposta: un potente strumento di pianificazione fiscale

Nel labirinto fiscale in cui sempre più spesso le aziende italiane sprovvedute sono imprigionate, la pianificazione fiscale è diventata una componente cruciale per le aziende alla ricerca di strumenti legittimi per gestire al meglio la propria esposizione fiscale.

Il Credito di imposta un potente strumento di pianificazione fiscale

Il Credito d’imposta rappresenta un potente strumento di pianificazione fiscale utilizzato dalle aziende per ottimizzare la propria esposizione fiscale e stimolare determinati investimenti innovativi in strategici settori dell’economia.

Si tratta di un beneficio fiscale che consente alle aziende di detrarre una determinata somma direttamente dall’ammontare delle imposte da pagare, a differenza della deduzione fiscale, che riduce l’imponibile su cui si calcolano le imposte.

Il Credito d’imposta consente alle aziende di compensare l’importo delle imposte da pagare, contribuendo così a migliorare la liquidità aziendale e a realizzare innovativi investimenti strategici.

I vantaggi del Credito d’Imposta possono così riassumersi:

  1. riduzione dell’onere fiscale: il principale vantaggio del Credito d’imposta è la possibilità di compensare in modo significativo l’importo delle imposte da pagare; ciò determina un impatto positivo sulla liquidità dell’azienda, consentendo di destinare tali risorse a investimenti o altre attività innovative;
  2. incentivazione di specifiche attività innovative: il governo italiano ha spesso utilizzano il Credito d’imposta per incentivare investimenti innovativi in particolari settori strategici; ad esempio, le misure rientranti nel Piano Nazionale Transizione 4.0 (pilastro del PNRR) prevede che possano beneficiare del Credito d’imposta le aziende che investono in attività di Ricerca e Sviluppo, di Innovazione Tecnologica, Green e Digitale, di Design e Ideazione Estetica, in Beni Strumentali 4.0, in Formazione del personale dipendente 4.0;
  3. flessibilità nella pianificazione fiscale: il Credito d’imposta può offrire una maggiore flessibilità nella pianificazione fiscale rispetto ad altre strategie; l’azienda può gestire meglio il proprio carico fiscale, realizzando con una certa continuità specifiche attività innovative che generano il Credito d’imposta;
  4. facile fruibilità: il Credito d’imposta deve essere indicato nel quadro RU del modello di dichiarazione relativo al periodo d’imposta nel corso del quale il credito stesso è maturato (il periodo d’imposta in cui sono stati realizzati gli investimenti agevolati), nonché nel quadro RU dei modelli di dichiarazione relativi ai periodi d’imposta successivi, fino a quello nel corso del quale se ne conclude l’utilizzo ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione presentando il modello F24 attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline);
  5. neutralità ai fini delle imposte: il Credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito d’impresa né della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive.

Tuttavia, è importante utilizzare il credito d’imposta con prudenza e prestando la massima attenzione al rispetto delle Leggi dello Stato, dei Decreti ministeriali attuativi e delle norme fiscali.

Le autorità competenti vigilano attentamente sull’uso corretto di questo strumento e richiedono alle aziende beneficiarie oneri documentali a sostegno della corretta determinazione del Credito d’imposta, pena l’irrogazione di pesanti sanzioni in danno delle aziende che non hanno ottemperato a tutti gli adempimenti previsti dalla normativa vigente.

Pertanto, le aziende beneficiarie del Credito d’imposta devono dimostrare e garantire che tutte le attività svolte e tutte le spese sostenute rientrino tra quelle agevolabili nel rispetto della normativa vigente.

La pianificazione fiscale può essere uno strumento potente, ma deve essere sempre condotta nel rispetto delle norme e delle leggi vigenti.

Si consiglia assolutamente alle aziende italiane di affidarsi alla consulenza di Professionisti esperti con specifiche competenze, al fine di facilitare la corretta determinazione dei Crediti d’imposta ad esse spettanti, a valere sui progetti innovativi realizzati e/o in corso di realizzazione.

a cura di William Petriccione, Dottore Commercialista del Pool Metatasse