Litigare con un bipolare, come comportarsi

Litigare con una persona affetta da disturbo bipolare può avere delle ripercussioni. Le persone affette da questo disturbo possono avere reazioni emotive intense e imprevedibili, rendendo le discussioni potenzialmente più difficili e complesse.

Litigare con un bipolare come comportarsi
Foto@Pixabay

Prima di tutto, è importante riconoscere che il disturbo bipolare è una malattia e non una scelta personale. Le reazioni e le emozioni di una persona affetta da disturbo bipolare possono essere influenzate da cambiamenti nell’umore che sono fuori dal loro controllo. Questo non giustifica comportamenti dannosi o abusivi, ma aiuta a contestualizzare il comportamento nel quadro di una lotta interiore​.

Quando si è coinvolti in una discussione con una persona bipolare, è fondamentale evitare di dire cose che possano peggiorare la situazione. Commenti che attaccano il carattere, mettono in dubbio l’intelligenza o riducono tutto alla malattia mentale, oltre a essere potenzialmente dannosi, possono aggravare la situazione. Anche suggerimenti o commenti che possono sembrare critici o minimizzanti, come “pensavo stessi prendendo i tuoi medicinali”, possono essere percepiti negativamente​.

Un aspetto cruciale è stabilire e mantenere confini salutari. Questo significa riconoscere e rispettare i propri limiti e quelli dell’altra persona. Se un confronto sta diventando dannoso o abusivo, è essenziale poter interrompere la discussione e allontanarsi se necessario. Ricordarsi che non è abbandono, ma un modo per salvaguardare il proprio benessere e quello dell’altra persona​​.

È importante anche come si comunica durante una discussione. L’utilizzo di frasi che iniziano con “mi sento” può aiutare a concentrarsi sui propri sentimenti piuttosto che sul comportamento dell’altra persona. Questo tipo di comunicazione può aiutare a ridurre la difensività e promuovere una comprensione reciproca​​.

Inoltre, è utile riconoscere quando potrebbe essere necessario un supporto professionale. Se i conflitti diventano frequenti, se ci sono preoccupazioni per la sicurezza, o se si sente il bisogno di aiuto esterno per gestire la situazione, rivolgersi a un professionista della salute mentale può essere un passo importante​​​​.

In sintesi, gestire un litigio con una persona affetta da disturbo bipolare richiede comprensione, comunicazione rispettosa e confini chiari. È essenziale riconoscere i propri limiti e quelli dell’altra persona e cercare supporto professionale quando necessario.