Le esercitazioni svolte allo Yuma Proving Ground in Arizona sono state un’impresa congiunta di Saab, Raytheon Missiles & Defense e dell’esercito americano. Il loro obiettivo era quello di testare un nuovo tipo di munizione guidata multiuso.
I colpi GMM sono stati sparati sia dal fucile senza rinculo Carl-Gustaf che dall’adattamento del lanciatore manuale AT4. Le munizioni erano mirate al bersaglio utilizzando un sistema di guida e puntatore laser semi-attivo. Lo scopo era, tra l’altro, muro di mattoni, doppio muro di cemento armato e veicolo blindato.
Le munizioni GMM sono il prossimo passo evolutivo nel caso dei missili guidati portatili. La cooperazione tra Saab e Raytheon, nonché il coinvolgimento dell’esercito americano, si traducono in un’opzione di armamento estesa, tenendo conto di maggiori capacità, tra cui il Lanciatore AT4.
Görgen Johansson, capo del dipartimento commerciale di Saab Dynamics, ha sottolineato l’importanza di sviluppare questo tipo di missile. La GMM è la munizione più avanzata fino ad oggi, che offre maggiore precisione, prestazioni e accuratezza eccezionali e la capacità di distruggere più bersagli.