Quentin Tarantino è uno dei registi più famosi e apprezzati del cinema contemporaneo. Nato a Knoxville, Tennessee, nel 1963, ha iniziato la sua carriera come commesso in un videonoleggio, dove ha sviluppato la sua passione per il cinema e la sua vasta cultura cinematografica. Ha esordito alla regia nel 1992 con il film Le iene, un thriller cruento e ironico che lo ha fatto conoscere al grande pubblico. Da allora ha diretto altri otto film, tra cui Pulp Fiction (1994), Kill Bill (2003-2004), Bastardi senza gloria (2009), Django Unchained (2012) e C’era una volta a… Hollywood (2019).
I suoi film sono caratterizzati da una forte violenza stilizzata, da dialoghi brillanti e colti, da omaggi e citazioni a vari generi cinematografici e da una colonna sonora eclettica e originale. Tarantino ha vinto due Oscar per la miglior sceneggiatura originale per Pulp Fiction e Django Unchained.
The Movie Critic sarà davvero il suo ultimo film?
La notizia del ritorno di Quentin Tarantino alla regia è stata confermata dal sito The Hollywood Reporter, che ha rivelato il titolo del suo decimo film: The Movie Critic. Si tratta di un progetto molto atteso dai fan del regista, che aveva dichiarato in più occasioni di voler smettere di dirigere dopo il suo decimo film. Il motivo di questa scelta sarebbe legato al desiderio di lasciare un’eredità artistica composta da dieci opere perfette e indimenticabili. Il nuovo film di Tarantino dovrebbe essere ambientato negli anni ’70 e raccontare la storia di un critico cinematografico che si trova coinvolto in una serie di avventure rocambolesche legate al mondo del cinema. La sceneggiatura sarebbe già pronta e le riprese dovrebbero iniziare nell’autunno del 2023.
Perché il nuovo film di Tarantino è interessante?
Il nuovo film di Tarantino è interessante per diversi motivi. Innanzitutto, si tratta dell’ultimo capitolo della cosiddetta “trilogia revisionista” del regista, ovvero quella serie di film che hanno come tema la vendetta storica nei confronti di oppressori e tiranni. La trilogia, nata nel 2009 con Bastardi senza gloria, continuata nel 2012 con Django Unchained e conclusasi nel 2019 con C’era una volta a… Hollywood, vede il regista modificare attraverso la cinepresa tragici eventi storici per rendere giustizia alle vittime. Inoltre, il nuovo film di Tarantino potrebbe essere l’occasione per esplorare il rapporto tra il regista e la critica cinematografica, che spesso lo ha elogiato ma anche criticato per le sue scelte stilistiche e narrative. Infine, il nuovo film di Tarantino potrebbe essere un omaggio al cinema degli anni ’70, periodo che ha influenzato molto la formazione artistica del regista.
Curiosità su Quentin Tarantino
- Ha recitato in alcuni dei suoi film e in quelli di altri registi amici come Robert Rodriguez
- Ha fondato la sua casa di produzione chiamata A Band Apart, in omaggio al film di Jean-Luc Godard
- Ha collaborato con vari musicisti per le sue colonne sonore, tra cui Ennio Morricone, RZA e Nancy Sinatra
- Ha scritto alcuni libri basati sui suoi film o su altri progetti mai realizzati
- Ha diretto alcuni episodi di serie televisive come CSI e E.R. – Medici in prima linea
- Ha partecipato a vari festival e manifestazioni cinematografiche come giurato o ospite d’onore
Quentin Tarantino è uno dei registi più importanti della storia del cinema contemporaneo. Il suo decimo ed ultimo film si intitolerà The Movie Critic ed entrerà in produzione nell’autunno del 2023. Si tratterà dell’ultimo episodio della sua “trilogia revisionista” e racconterà le avventure di un critico cinematografico negli anni ’70. Il nuovo film di Tarantino sarà sicuramente un evento imperdibile per gli amanti del cinema.