Per il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, “Juncker deve rispettare i patti sulla flessibilità”.
E di nuovo il Premier prende di mira le posizioni del Presidente della Commissione Europea, stavolta facendo esplicito riferimento alla flessibilità.
Renzi ha sostenuto questa tesi nell’incontro ufficiale con Angela Merkel, con la quale si sono registrati punti di convergenza e qualche punto di stallo.
I punti di convergenza si sono avuti sul ruolo dell’Europa, sulla visione unitaria complessiva del Continente, sul patto di Schengen e sul fatto che l’Italia sta facendo passi in avanti importanti sui temi delle riforme.
Ma è sulla flessibilità stessa che la Merkel non si sbilancia, delegando alla Commissione Europea la responsabilità di trattare questa delicata materia.
E non potrebbe essere diversamente, visto che una posizione più netta nel senso della tolleranza, potrebbe metterla in difficoltà all’interno del proprio Paese.
Il Cancelliere ha poi spiegato che sul tema dei migranti, “la priorità è combattere l’illegalità e il traffico di esseri umani.
Ci vuole una lotta efficace contro gli scafisti, e vanno protette le frontiere esterne. Vanno inoltre attuati gli accordi con la Turchia”.