Nell’era digitale, le VPN (Virtual Private Networks) sono diventate uno strumento indispensabile per molti utenti che desiderano proteggere la propria privacy online. Tuttavia, non tutte le VPN sono create allo stesso modo, e alcune possono addirittura rivelarsi pericolose per la sicurezza e la privacy degli utenti. Ecco perché è fondamentale essere ben informati prima di scegliere e utilizzare un servizio VPN.

VPN false e pericolose

Esistono servizi VPN “falsi“, ovvero inesistenti, che si presentano come legittimi ma che, in realtà, non offrono alcuna protezione. Questi servizi si limitano a raccogliere i dati degli utenti o, peggio ancora, a rubare denaro senza fornire il servizio promesso.

App VPN gratuite per dispositivi mobili

Le app VPN gratuite per Android e iOS rappresentano un rischio significativo. Studi hanno dimostrato che molte di queste app possono compromettere la privacy degli utenti, filtrando l’indirizzo IP, accedendo a dati sensibili, utilizzando tracker di terze parti, contenendo malware e non criptando adeguatamente i dati.

VPN gratuite in generale

Le VPN gratuite sono spesso un disastro per la privacy e la sicurezza. Questi servizi possono monetizzare l’attività degli utenti registrando e vendendo i loro dati, mostrando pubblicità invasive o reindirizzando il browser verso siti di e-commerce o di terze parti. Molte delle VPN gratuite più popolari presenti nei negozi di app contengono malware.

VPN specifiche da evitare

  • Hide My Ass (HMA VPN) ha una storia controversa riguardante la collaborazione con le agenzie di legge e la consegna dei dati degli utenti.
  • Hola VPN è stata scoperta a utilizzare la banda degli utenti e a rivenderla, mettendo a rischio la sicurezza e la privacy.
  • Hotspot Shield VPN è stata identificata per l’iniezione di codici JavaScript a fini pubblicitari e di tracciamento, oltre ad avere problemi legati alla privacy degli utenti.
  • Ivacy VPN ha suscitato preoccupazioni per la politica di rimborso e l’accuratezza delle sue ubicazioni server.
  • Opera “Free VPN” non è una vera e propria VPN, ma piuttosto un proxy web, con politiche di privacy che permettono la raccolta e la condivisione di dati con terze parti.
  • PureVPN ha avuto problemi con la fuga di dati e nonostante dichiarasse di non tenere log, ha consegnato dati agli autorità.
  • VPN Master e altre app gratuite simili sono piene di malware e altre insidie.

Consigli per evitare truffe VPN

  • Evitare le nuove VPN senza una storia o traccia di buone prestazioni e supporto.
  • Diffidare dalle VPN che promettono completa anonimità senza avere le prove per sostenerlo.
  • Essere scettici di fronte a rivendicazioni ingannevoli e funzionalità difettose, come quelle che affermano di non tenere log o di essere le “VPN più veloci”.

In conclusione, mentre una VPN può offrire molti vantaggi in termini di sicurezza e privacy online, è cruciale scegliere con cura. Assicurati di fare ricerche approfondite, leggere recensioni affidabili e comprendere le politiche di privacy e sicurezza del servizio VPN prima di impegnarti. Ricorda che quando si tratta di servizi gratuiti, spesso sei tu il prodotto.