Cos’è la tecarterapia e a cosa serve

La tecarterapia è un trattamento di ultima generazione che consente di accelerare il processo di guarigione in caso di patologie muscolari e articolari. Si basa su un principio particolare, ovvero sulla generazione endogena di calore da parte dei tessuti.

Sempre più persone traggono beneficio dalla tecarterapia. Il trattamento è infatti in via di diffusione e non più limitato a una cerchia ristretta di sportivi. Va detto, però, che c’è ancora un numero relativamente ristretto di centri fisioterapici che lo mette a disposizione. Tra questi spicca fisiosport Roma, un istituto che basa la sua attività proprio sui trattamenti più avanzati e in grado di fornire i risultati migliori nel più breve tempo possibile.

Vale la pena, giunti a questo punto, parlare più approfonditamente della tecarterapia, spiegare in che cosa consiste nello specifico ed elencare tutti i vantaggi che apporta per il processo di guarigione. 

Cose la tecarterapia e a cosa serve

Una definizione di tecarterapia

Come già accennato, la tecarterapia innesta un circolo virtuoso durante il quale i tessuti producono in maniera autonoma un aumento di temperatura tale da determinare effetti rigenerativi. Attualmente la tecarterapia viene impiegata per risolvere lesioni muscolari quali la contrattura, lo stiramento, lo strappo. Risulta particolarmente utile anche in caso di tendinopatia, mal di schiena e dolore cervicale. infine, facilita il percorso di guarigione In caso di rottura del legamento crociato anteriore e successiva ricostruzione.

Di base, la tecarterapia stimola i processi di riparazione tessutale, decontrattura il muscolo, drena i liquidi in eccesso (che spesso si accumulano a causa delle lesioni), riduce il dolore.

Le sedute di tecarterapia durano in genere dai 20 ai 30 minuti. Un ciclo prevede come minimo 10 sedute, sebbene i primi effetti possono essere apprezzati già a partire dalla quinta. 

I vantaggi della tecarterapia

Molti considerano la tecarterapia solo uno dei tanti trattamenti a disposizione per risolvere lesioni, contratture, problemi articolari più o meno gravi. In realtà rappresenta uno dei trattamenti migliori in assoluto. Infatti, apporta vantaggi in grado di scattare profondamente sul percorso di guarigione.

In primo luogo, riduce i tempi di recupero in virtù di un’azione che non è solo profonda ma anche uniforme. Secondariamente, la tecarterapia non presenta controindicazioni, fatto salvo per le donne in gravidanza e per i portatori di pacemaker. Anche la presenza di neoplasia preclude il ricorso a questo trattamento.

Soprattutto, la Tecarterapia, al netto dell’impatto sul percorso di guarigione, conferisce un sollievo immediato dal dolore, un dettaglio non di poco conto, se si considera la tendenza di alcune lesioni di generare un dolore cronico. 

Come individuare il centro di fisioterapia più adatto

Come già anticipato, non tutti i centri di fisioterapia mettono a disposizione trattamenti di tecarterapia. Dunque, il primo consiglio è di verificare la presenza di questo servizio all’interno dell’offerta. Una volta effettuato questo passaggio fondamentale è necessario comunque mettere in campo criteri aggiuntivi in modo da verificare la reale competenza di chi opera all’interno del centro.

Di certo, la trasparenza e la capacità di dialogo sono elementi da prendere in considerazione. D’altronde, è in gioco la propria salute ed è giusto, anzi doveroso, godere di un’informazione corretta e completa.

Un criterio “sempreverde”, per quanto dal sapore antico, è il semplice passaparola. Cosa c’è di meglio dell’opinione degli ex clienti per verificare la competenza di un qualsiasi erogatore di servizi, fossero anche sanitari? Infine, i prezzi (al netto delle possibili agevolazioni e convenzioni). Questi non devono essere stracciati, in quanto cifra eccessivamente basse sono indice di un servizio scadente. Devono essere semplicemente congrui con quanto offerto. Ecco i vantaggi che il trattamento apporta.