Il Biancospino ha incredibili benefici che sicuramente non conosci

Noto per aiutare ad abbassare la pressione sanguigna e ridurre l’infiammazione, il biancospino ha un effetto positivo, soprattutto sulla salute cardiovascolare.

Il biancospino è un albero longevo che può crescere fino a 400 anni. I suoi frutti e le sue foglie sono ampiamente utilizzati, soprattutto contro la pressione alta.

Il biancospino fiorisce solitamente da giugno ad agosto, i frutti maturano in autunno. I suoi fiori vengono raccolti con tempo asciutto e lasciati asciugare naturalmente.

Per raccogliere i frutti è necessario attendere che maturino completamente, perché dopo la raccolta non raggiungono la maturità richiesta.

Il biancospino, come detto, aiuta ad abbassare la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo e normalizza anche la digestione, ma apporta tanti altri benefici che sicuramente non conosci.

Le bacche di biancospino sono un’ottima fonte di polifenoli, potenti composti antiossidanti che neutralizzano i radicali liberi che possono portare allo stress ossidativo. I polifenoli combattono anche l’invecchiamento precoce riducendo il rischio di diabete di tipo 2 e asma.

Il biancospino è un’eccellente difesa contro i nemici invisibili nel corpo e aiuta ad aumentare l’immunità. È una ricca fonte di antiossidanti che hanno un effetto benefico sul sistema immunitario.

Gli studi dimostrano che l’infiammazione cronica può portare allo sviluppo del diabete di tipo 2, dell’asma e di alcuni tipi di cancro. Gli studi dimostrano che la bacca di biancospino può ridurre i livelli di composti infiammatori e danni agli organi.

Alcuni studi dimostrano che l’estratto di biancospino riduce i livelli di colesterolo nel sangue grazie ai flavonoidi e alle pectine che contiene.

Livelli elevati di trigliceridi e bassi livelli di HDL (colesterolo buono) possono causare la formazione di placca nei vasi sanguigni. La placca blocca completamente un vaso sanguigno, che può causare infarto e ictus.

Gli studi dimostrano che il biancospino riduce il colesterolo totale e l’LDL, il colesterolo cattivo. Uno studio di 6 mesi su 64 persone con aterosclerosi ha rilevato che l’assunzione di estratto di biancospino ha ridotto significativamente lo spessore delle placche nelle arterie.

Le bacche di biancospino contengono fibre, che migliorano il metabolismo, riducono il rischio di stitichezza e agiscono anche come prebiotici.

I prebiotici sono alimenti che nutrono e supportano la crescita di batteri intestinali sani, vitali per la normale digestione.

I composti nelle bacche di biancospino aumentano la produzione e l’attività degli enzimi digestivi necessari per la digestione di cibi grassi e ricchi di proteine.

Le bacche di biancospino contengono acido ursolico, una sostanza rara con proprietà antibatteriche, antitumorali e antinfiammatorie.

L’uso di questo componente stimola anche la produzione di collagene da parte dell’organismo. L’acido ursolico agisce come un regolatore per la produzione di bile e quindi aiuta il sistema digestivo a funzionare normalmente.

Grazie a questa sostanza, il livello di radicali liberi si riduce. A causa di queste proprietà, il biancospino può essere utilizzato per prevenire la crescita di cellule maligne nel corpo.

Il biancospino ha anche effetti collaterali

Sebbene nella maggior parte dei casi il biancospino abbia un effetto positivo sul corpo, in alcuni casi le bevande medicinali della pianta possono essere dannose.

L’uso incontrollato non è raccomandato. L’uso frequente della tisana di biancospino, in particolare, può causare gravi malattie cardiache ed eccessivi cali di pressione sanguigna. Pertanto, dovrebbe essere utilizzato in consultazione con uno specialista.

Il consumo eccessivo del frutto può portare a sonnolenza e disturbi del ritmo cardiaco. Vale anche la pena notare che il tè alle bacche di biancospino non deve essere consumato da chi soffre di pressione sanguigna bassa, dalle donne in gravidanza (il rischio di sanguinamento e parto prematuro aumenta) e dalle madri che allattano. Un sovradosaggio della bevanda può causare nausea, emicrania e persino avvelenamento.

Si sconsiglia di bere bevande al biancospino prima di mettersi alla guida. Questo perché il biancospino può ridurre la concentrazione. Un effetto comune dopo l’assunzione di biancospino è la sonnolenza durante la guida, anch’essa pericolosa.

Non è raccomandato durante la preparazione all’intervento chirurgico, riduce la coagulazione del sangue. Se sospetti un’allergia al frutto del biancospino, non consumare nulla con il biancospino. Non è consigliabile utilizzare il frutto di biancospino in qualsiasi forma per i bambini di età inferiore ai 10 anni.