Sulla Terra c’è più verde, a causa o grazie all’aumento di CO2?
L’aumento notevole negli ultimi decenni dell’anidride carbonica ha portato a un incremento e una maggiore rigogliosità di alberi e piante sul nostro pianeta.
Fa da contraltare a questo dato positivo, il ben noto problema del surriscaldamento dell’atmosfera, col fenomeno dell’effetto serra.
Una ricerca condotta da una serie di scienziati e pubblicata sulla prestigiosa rivista internazionale Nature Climate Change, ha messo in evidenza che dagli anni 80 in poi c’è stato un notevole aumento della vegetazione.
In una trentina di anni si stima ci sia stato un aumento della vegetazione fra il 25 e il 50% su tutto il pianeta. L’anidride carbonica è, infatti, importante nel processo di fotosintesi clorofilliana.
Sull’altro versante abbiamo: l’aumento della piovosità e delle temperature medie, lo scioglimento dei ghiacci, condizioni meteorologiche spesso estreme con l’incremento di catastrofi naturali dovute a tifoni, allagamenti e quant’altro.
E noi nel nostro piccolo che possiamo fare? Per esempio usare il meno possibile la macchina, acquistare prodotti locali, non utilizzare buste di plastica, scegliere prodotti derivanti da agricoltura e allevamenti biologici, ridurre il consumo di carne e formaggi, scegliere frutta fresca e verdura di stagione.
Tutti questi piccoli accorgimenti fanno risparmiare tanta anidride carbonica, parola di scienziati.