Congelamento ovuli: cos’è, come funziona e quanto costa in Italia

Il congelamento degli ovuli è una tecnica di preservazione della fertilità che consiste nell’estrazione e nella conservazione a bassa temperatura degli ovociti (le cellule uovo) di una donna. Questa procedura permette di ritardare il progetto genitoriale e di avere maggiori possibilità di concepire in futuro con i propri ovuli.

quanto costa congelare gli ovuli
Quanto costa congelare gli ovuli (foto@Pixabay)

Perché congelare gli ovuli?

Le ragioni per cui una donna può decidere di congelare i propri ovuli sono molteplici. Alcune delle più comuni sono:

  • Avere una malattia o un trattamento medico che può compromettere la fertilità (come il cancro o la chemioterapia).
  • Avere una predisposizione genetica alla menopausa precoce o alla riduzione della riserva ovarica.
  • Non avere ancora trovato il partner giusto o non essere pronta per avere un figlio.
  • Voler preservare la qualità degli ovuli, che tende a diminuire con l’avanzare dell’età.

Come funziona il congelamento degli ovuli?

Il congelamento degli ovuli prevede diverse fasi:

  • La stimolazione ovarica: si tratta di somministrare ormoni per indurre la maturazione di più ovociti contemporaneamente. Questa fase dura circa 10-12 giorni e richiede un monitoraggio ecografico e ormonale periodico.
  • Il prelievo degli ovociti: si tratta di aspirare gli ovociti dai follicoli ovarici tramite una sonda ecografica vaginale. Questa fase si svolge in anestesia locale o sedazione ed è poco invasiva e indolore.
  • La vitrificazione degli ovociti: si tratta di sottoporre gli ovociti a un rapido abbassamento della temperatura (-196°C) mediante l’uso di sostanze crioprotettive che evitano la formazione di cristalli dannosi per le cellule. Questa fase garantisce un’alta sopravvivenza degli ovociti dopo lo scongelamento.
  • La conservazione degli ovociti: si tratta di mantenere gli ovociti vitrificati in contenitori appositi all’interno di serbatoi criogenici fino al momento del loro utilizzo.

Quanto costa il congelamento degli ovuli in Italia?

Il costo del congelamento degli ovuli varia in base a diversi fattori, come il numero di ovociti estratti o la durata del periodo di conservazione. Inoltre, il prezzo può cambiare da centro a centro e da regione a regione.

Consultando i prezzi di alcune cliniche in Italia è possibile fare una media del trattamento, che complessivamente avrebbe un costo tra i 2.400 – 2.500 euro. Tuttavia, bisogna tener presente che questo costo non include il mantenimento annuale degli ovociti, che si aggira intorno ai 300 euro.

Inoltre, bisogna considerare che il congelamento degli ovuli non è coperto dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), ma è a carico della donna. Questo significa che non ci sono agevolazioni economiche né criteri selettivi per accedere al trattamento.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del congelamento degli ovuli

Il principale vantaggio del congelamento degli ovuli è quello di offrire alla donna maggiore libertà e autonomia nella scelta del momento più adatto per diventare madre. Inoltre, il congelamento consente di preservare la qualità e la quantità degli ovociti, aumentando le probabilità di successo delle tecniche di fecondazione assistita.

Gli svantaggi del congelamento degli ovuli riguardano invece i seguenti aspetti:

  • Il costo elevato e non sostenuto dal SSN.
  • La necessità di sottoporsi a una stimolazione ovarica e a un prelievo degli ovociti, che possono comportare effetti collaterali o complicazioni.
  • La possibilità che gli ovociti non sopravvivano al processo di vitrificazione o scongelamento, o che non siano fecondabili o impiantabili.
  • L’assenza di garanzie sul risultato finale della gravidanza, che dipende da molti altri fattori (come l’età della donna, la qualità dello sperma del partner o del donatore, le condizioni dell’utero ecc.).
  • L’eventuale conflitto etico o legale sulla proprietà e il destino degli ovociti conservati in caso di separazione o divorzio della coppia.

Conclusioni

Il congelamento degli ovuli è una tecnica innovativa e promettente per la preservazione della fertilità femminile. Tuttavia, non è una soluzione magica né definitiva per il problema dell’infertilità. Prima di intraprendere questo percorso è importante informarsi bene sui pro e i contro della procedura, confrontarsi con il proprio medico e il proprio partner (se presente), valutare le proprie aspettative e motivazioni. Inoltre, è consigliabile non rimandare troppo a lungo il progetto genitoriale, ma cercare di realizzarlo entro un’età ottimale per la salute materna e fetale.