SpaceX riparte il 28 agosto con una serie di missioni

La National Aeronautics and Space Administration della Nasa ha annunciato che i razzi SpaceX Falcon 9 saranno pronti per la 23a missione di rifornimento commerciale, che dovrebbe essere al Kennedy Space Center della NASA in Florida alle 3:37 EST del 28 agosto.

Poiché questa è già la 23a missione di rifornimento commerciale, SpaceX installerà anche la navicella spaziale Dragon Tianlong sopra il razzo Falcon 9. Oltre a fornire rifornimenti, ci sarà anche un gran numero di rifornimenti per esperimenti scientifici.

Tra queste forniture sperimentali, la più importante è il nuovissimo braccio robotico a microgravità sviluppato da GITAI, Giappone, che sarà collocato in una cabina pressurizzata Bishop.

SpaceX riparte il 28 agosto con una serie di missioni
foto@Wikimedia

I media stranieri hanno riferito che una volta che tutto andrà secondo i piani, il braccio robotico diventerà parte della Stazione Spaziale Internazionale e aiuterà a riparare veicoli spaziali, stazioni spaziali o a lavorare nell’ambiente spaziale in futuro.

Allo stesso tempo, la Stazione Spaziale Internazionale studierà anche diversi materiali e componenti che potrebbero essere interessati dall’orbita terrestre bassa (nota anche come orbita terrestre a bassa quota, orbita di basso livello).

La Nasa sta studiando le prestazioni e la durata di materiali come cemento, materiali spaziali, materiali compositi in fibra di vetro, celle solari a film sottile e materiali per la protezione dalle radiazioni, che potrebbero essere utilizzati in futuro in satelliti, telescopi, stazioni spaziali, ecc.

Inoltre, SpaceX Dragon utilizzerà il sistema sviluppato da Retinal Diagnostics per eseguire test visivi per gli astronauti per superare il problema della sindrome neuro-oculare associata al volo spaziale (SANS) causata dalla permanenza nello spazio per lungo tempo.

I media stranieri hanno riferito che sebbene questo problema possa essere corretto attraverso gli occhiali, questo test serve per preparare future missioni con equipaggio su Marte… e altre missioni. Naturalmente, questa tecnologia può essere utilizzata anche sulla Terra.

fonte