Televisori le ultime novita

La tivù non va in soffitta! nonostante l’assedio dei dispositivi online sia sempre più stretto, il suo ruolo privilegiato in casa per l’intrattenimento e la fruizione dei contenuti informativi è intatto. Il mercato dei televisori continua a tirare bene e le novità, anche sul piano tecnologico, sono solo in aumento. Ma vediamo quali sono.

Le novità

Innanzi tutto il colore che, in televisori come quelli di LG, tocca una qualità di nero quasi perfetta. La risoluzione dei monitor con una profondità di 4K, a pieno supporto della tecnologia HDR, già presente in molte telecamere. Neanche a parlarne lo spessore si sta riducendo sempre più, facendo della tivù un elemento decorativo al pari di un quadro, mentre il piano di visione, che ormai è diventato compatibile con gli standard 3D, consente una visione perfetta anche a chi siede lateralmente con sofisticati sistemi di curvatura dello schermo. Certo non sono performance che si trovano su tutte le televisioni, ma solo su i modelli più avanzati e tecnologici, e ovviamente il prezzo di questi apparecchi è abbastanza alto e soprattutto estremamente variegato rispetto all’interlocutore che si è scelto per l’acquisto. Bisogna sempre tenere a mente però che esistono portali specializzati come Monclick che ciclicamente propongono differenti offerte sui televisori, dunque bisogna stare attenti a non lasciarsi sfuggire l’opportunità di accaparrarsi uno degli ultimi modelli a un prezzo vantaggioso.

La concorrenza

Certo le altre case non si fanno falciare l’erba sotto i piedi, e così la Sony lancia sul mercato le nuove Ultra HD con i suoi caratteristici colori ultra-brillanti, e con un processo delle immagini 40% più veloce su un piano di gradient di 14 bit, consentendo anche la lettura degli Ultra HD Blu-ray, e la conversione in tempo reale degli standard di qualità meno recente o più bassi. Inutile dire che ormai anche le case di software che gestiscono i sistemi operativi più usati, vedi Android, Apple e Microsoft, stanno implementando le nuove televisioni in modo da poterle usare per programmi, giochi e film online delle piattaforme più usate, come GOOGLE, Sky o Mediaset.

Però in Giappone già si trasmette ad 8K

In Giappone la tivù è un affare di Stato. Considerato uno dei mercati trainanti, e per nulla in crisi, tutta la fetta dell’intrattenimento nipponico che passa per la televisione vede lo Stato impegnarsi direttamente sulla sua rete pubblica televisiva NHK avviando le trasmissioni di un canale in 8K, il primo esperimento a livello mondiale, che, grazie ad un satellite dedicato, ha messo in onda ‘Super Hi-Vision’ con trasmissioni sia in formato 4K, definito ormai tradizionale, sia le trasmissioni nel nuovo formato 8K e una valenza audio su 22.2 canali. Certo, e volendolo paragonare al vecchio sistema interlacciato, con righe pari e dispari e un refresh appena superiore alla percezione dell’occhio umano, oggi parlare di un sistema digitale che presenta una risoluzione 7680 X 4320 punti luminosi sullo schermo, con un dettaglio quindi quattro volte superiore al sistema 4K, e sedici volte superiore al Full HD 1080 progressivo, fa un po’ pensare, considerando tra l’altro che decoder e tivù in grado di recepire il segnale 8K non hanno ancora raggiunto il mercato dei consumatori finali, che comunque col 4K non hanno certo di che lagnarsi sulla qualità.