Android 16: più intelligenza artificiale, sicurezza e personalizzazione con Gemini AI

Antonio Capobianco

Nel panorama mobile, se Apple detta le novità a ottobre, Google lo fa a giugno. E proprio in occasione del consueto aggiornamento annuale, il colosso di Mountain View ha annunciato Android 16 e Wear OS 6, due sistemi operativi che promettono un’esperienza più intelligente, sicura e su misura per ogni utente.

Android 16 più intelligenza artificiale sicurezza e personalizzazione con Gemini AI

Secondo quanto riportato da Google Blog e approfondito da 9to5Google, i nuovi aggiornamenti puntano su Gemini AI, un’interfaccia grafica rinnovata e un sistema di sicurezza avanzata che strizza l’occhio a quanto già visto nei dispositivi Apple.


Intelligenza artificiale ovunque: Gemini ora è su smartwatch e in auto

L’assistente basato su intelligenza artificiale Gemini, già disponibile su smartphone Pixel e app Google, si fa sempre più centrale nell’ecosistema Android. Ora sarà integrato anche in Wear OS 6, permettendo di interagire vocalmente con lo smartwatch in situazioni in cui l’uso delle mani non è possibile — ad esempio mentre si cucina, si va in bicicletta o si è in riunione.

Inoltre, Gemini fa il suo debutto anche su Android Auto, dove potrà aiutare nella navigazione, gestione dei messaggi e promemoria vocali, trasformando l’esperienza di guida in un momento più produttivo e fluido.


Nuovo design “Material 3 Expressive”: Android diventa più personale

Con Android 16 arriva anche un importante rinnovamento grafico. Il design Material 3 Expressive porta una ventata di freschezza visiva con nuove palette colori, forme dinamiche e font personalizzabili, pensati per riflettere la personalità di ogni utente.

La personalizzazione non è solo estetica, ma anche funzionale: sarà possibile adattare ogni aspetto della schermata home, dagli widget alla disposizione delle app, per un controllo ancora più profondo. Il nuovo design arriverà prima sui dispositivi Pixel, ma solo in beta da giugno 2025.


Privacy e sicurezza: più protezioni contro truffe, malware e app pericolose

Un altro punto centrale dell’aggiornamento è la protezione dei dati personali. Android 16 introduce un sistema più reattivo di avvisi di sicurezza, specialmente in tre scenari:

  • Quando si installa un’app da fonti esterne al Play Store;
  • Quando si disattivano impostazioni di sicurezza in Google Play;
  • Quando si condivide lo schermo e si accede a un’app bancaria (funzione attiva, per ora, solo nel Regno Unito).

Inoltre, la nuova modalità Protezione Avanzata offre funzionalità simili a quelle di Apple Lockdown Mode, come il blocco USB automatico, rilevamento delle truffe, protezione da malware e il salvataggio sicuro dei log di sistema.


Nuove protezioni anche per l’app Messaggi

Android 16 introduce anche un sistema di verifica delle identità nei messaggi, attraverso chiavi di sicurezza crittografate. Questo per ridurre i casi di truffa tramite finti contatti. Un approccio simile è già adottato da servizi come WhatsApp, Threema e iMessage di Apple.


Quando arriverà Android 16 e Wear OS 6?

Come sempre accade con Android, gli aggiornamenti non saranno subito disponibili per tutti. I primi dispositivi a ricevere Android 16 e Wear OS 6 saranno i Google Pixel, mentre gli altri produttori (Samsung, Xiaomi, OnePlus e altri) dovranno adattare i sistemi alle rispettive interfacce, un processo che potrebbe richiedere mesi dopo il rilascio ufficiale.


In breve:

  • Gemini AI arriva su Wear OS 6 e Android Auto
  • Nuovo design Material 3 Expressive per una personalizzazione avanzata
  • Maggiore protezione da truffe e app rischiose, anche nei messaggi
  • Nuove funzioni di sicurezza bancaria e Protezione Avanzata
  • Disponibilità iniziale beta da giugno 2025, rollout completo in seguito

Fonti autorevoli

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