Centrosinistra tiene e conquista le regioni chiave

I partiti di centrosinistra ottengono vittorie in Toscana e Puglia nel voto che stabilizza il governo

Lunedì il centrosinistra italiano sembrava pronto a vincere una gara chiave in Toscana, tradizionale roccaforte di sinistra, in un voto regionale che dovrebbe rafforzare la fragile coalizione di governo. 

Il centrosinistra ha ottenuto buone vittorie anche in Campania e in Puglia, dove i candidati hanno affrontato aspre battaglie contro i rivali di centrodestra. 

Mentre sette regioni italiane su 20 si sono recate alle urne domenica e lunedì, gli osservatori hanno avvertito che una vittoria schiacciante dell’opposizione di destra avrebbe scosso il governo guidato dal primo ministro Giuseppe Conte.

Centrosinistra tiene e conquista le regioni chiave

La Toscana, baluardo di sinistra per oltre 50 anni, è stata la svolta. Dopo un’accesa gara, lunedì sera, il candidato di centrosinistra Eugenio Giani si è portato avanti con otto punti di vantaggio sulla rivale di centrodestra Susanna Ceccardi. 

In Puglia, il candidato di centrosinistra Michele Emiliano avrebbe dovuto battere il suo contendente Raffaele Fitto con sette punti di vantaggio, come hanno dimostrato i primi conteggi. 

Domenica e lunedì, gli italiani hanno anche votato alle elezioni del sindaco in tutto il paese e in un referendum nazionale volto a ridurre drasticamente le dimensioni del parlamento. 

Il referendum è passato con quasi il 70% dei voti ed è stato salutato come un successo politico dal Movimento Cinque Stelle, principale partner della coalizione di governo insieme al Partito Democratico (PD) di centrosinistra.

Secondo i primi conteggi, l’opposizione di destra, guidata dalla Lega di Matteo Salvini, era destinata a prevalere nelle altre quattro regioni votanti – Liguria, Marche, Veneto e Valle d’Aosta. 

Gli analisti hanno notato che il successo del centrosinistra nel mantenere il potere in regioni chiave come Toscana, Campania e Puglia aumenterà probabilmente la stabilità del governo, minacciata dalle divisioni interne. 

Quelle che avrebbero potuto essere elezioni che avrebbero potuto dare il colpo di grazia al governo di coalizione e causato la sua rottura si sono trasformate in elezioni che gli permetteranno di sopravvivere“, ha detto il caporedattore del Corriere della Sera, Luciano Fontana.

L’esito delle elezioni aiuterà anche il governo Conte mentre lavora alla stesura della legge di bilancio 2020 e definisce i dettagli del suo tanto atteso piano di ripresa.