Tra i disturbi più comuni che interessano maschi e femmine troviamo sicuramente la cistite. Palesemente riconoscibile per i suoi sintomi, andrebbe risolta nel minor breve tempo possibile per evitare che ci siano recidive o che diventi un disturbo cronico. Per capire come gestire questo noioso malanno, bisogna partire dalla prevenzione. Ecco perché ti suggeriamo di proseguire la lettura e di approfondire il discorso su dimann.com.

Come prevenire la cistite

I sintomi della cistite

Per capire a pieno il discorso cistite e come prevenirla, si deve partire dalla sintomatologia. Contrariamente a quanto si pensi la cistite causa non poche conseguenze, ma il sintomo che ricorre più spesso tra chi he soffre è il bruciore durante la minzione. In alcune fasi più acute si può avvertire anche un dolore pelvico localizzato, febbre alta e tipici sintomi influenzali, il che vuol dire che l’infezione è molto grave e bisogna correre quanto prima ai ripari. Seppur remote, ci sono anche le possibilità che si manifesti sangue nelle urine, che non si riesca a svuotare con facilità la vescica. Stesso discorso vale per prurito, nausea, brividi, diarrea e vomiti. Tieni ovviamente presente che i sintomi cambiano a seconda dello stadio dell’infezione.

Per determinare la giusta terapia da cistite è importante capire che tipologia di infiammazione è in atto. Tieni presente che il primo grande metodo di risoluzione dei problemi alla vescica risiede in una sana alimentazione: si devono eliminare tutte quelle sostanze infiammati come la caffeina, il piccante, gli insaccati, le bibite gassate.

Quanti tipi di cistite esistono e quali sono i rimedi

La cistite di solito viene causata da batteri, virus, funghi e anche parassiti. Qualunque batterio patogeno (si pensi all’Escherichia Coli) provocante cistite si annida in primis nell’intestino. Tuttavia capita che i batteri si spostino in massa attraversando l’uretra e fermandosi nella vescica.

Tieni tuttavia presente che anche cambiamenti ormonali radicali (si pensi alla gravidanza o alla menopausa, nonché agli atti sessuali) possono causare la cistite, così come l’uso di tamponi e di contraccettivi inadeguati. Calcoli renali e di altra natura possono essere ennesima causa di infiammazione alla vescica, così come possono provocare la vescica anche difetti presenti nell’epitelio vescicale. Anche e soprattutto per quanto pocanzi spiegato, si precisa che sarebbe opportuno indossare sempre indumenti intimi di tessuto naturale, traspiranti e depurare l’organismo con molta acqua. Devi cioè impegnarti ad evitare il ristagno nella vescica non trattenendo mai le urine se hai esigenza.

Come si previene la cistite

Ma veniamo ora al nocciolo della questione ovvero: si può prevenire la cistite? Se la risposta è sì come fare? Il primo passo importante è cercare di evitare l’assunzione di sostanze, elementi ed alimenti che favoriscono l’infiammazione alla vescica. Consigliamo di fare molta attività fisica per coadiuvare le difese immunitarie, ma al contempo si suggerisce massima attenzione all’igiene: in palestra sugli attrezzi andrebbero sempre tenuti tali personali così come in piscina dopo la nuotata bisogna sempre provvedere ad una doccia. Al mare non si devono indossare costumi umidi per molto tempo, e nei bagni pubblici si deve fare attenzione a dove ci si appoggia.

Anche l’alimentazione, come del resto anticipato, funge da cardine per la salute della nostra vescica. In primis vanno eliminati tutti i cibi potenziali fautori di infiammazioni. Di contro vanno preferiti alimenti ricchi di probiotici (si pensi a esempio allo yogurt) che favoriscono la flora batterica e liberano il transito intestinale. Si consiglia altresì di assumere molte fibre: così facendo si previene la stitichezza, che spesso è causa di cistite in quanto favorisce l’annidamento dei batteri nell’intestino Ci vuole infine una corretta igiene intima. Bada bene al sapone che sceglie, affinché sia un detergente neutro e con un pH bilanciato. Cambia spesso asciugamani e intimo che indossi, e per le donne meglio evitare il contatto continuo con assorbenti.