Cosa sono gli occhi caleidoscopio, significato

Gli occhi caleidoscopio sono una condizione visiva che fa vedere le immagini come se fossero riflesse da uno strumento ottico chiamato caleidoscopio. Il caleidoscopio è stato inventato dal fisico inglese David Brewster e crea una molteplicità di strutture simmetriche usando specchi e frammenti colorati. La visione caleidoscopica può essere causata da un tipo di emicrania visiva o oculare.

Cosa sono gli occhi caleidoscopio significato
Cosa sono gli occhi caleidoscopio significato (Foto@Pixabay)

L’emicrania visiva è una forma di emicrania con aura, caratterizzata da disturbi visivi che precedono o accompagnano il mal di testa.

La cura dell’emicrania visiva dipende dalla frequenza e dall’intensità dei sintomi. Alcuni possibili rimedi sono:

  • Isolarsi da luci e suoni;
  • Fare un bagno caldo o una doccia;
  • Stendersi o riposarsi;
  • Applicare un impacco di ghiaccio sulla zona dolente della testa;
  • Esercitare una pressione dolce sulla sede del dolore con le dita;
  • Assumere analgesici, antinfiammatori o triptani;
  • Seguire una terapia preventiva con betabloccanti, calcio-antagonisti, antidepressivi triciclici o antiepilettici;
  • Ridurre o eliminare i fattori scatenanti dell’emicrania (stress, alcol, fumo, ecc.);
  • Provare tecniche non farmacologiche come il biofeedback o l’agopuntura.

Il biofeedback è una tecnica che utilizza una strumentazione elettronica per indicare al paziente alcuni suoi eventi fisiologici interni, come la tensione muscolare, la pressione sanguigna, il ritmo cardiaco o le onde cerebrali. Lo scopo è di addestrare il paziente a controllare volontariamente questi eventi, altrimenti involontari o non percepibili, mediante il feedback visivo o acustico che gli viene fornito.

Per fare il biofeedback si deve sottoporsi a una prima visita in cui si raccolgono le rilevazioni di base e si familiarizza con i propri indici corporei. Successivamente si applicano degli elettrodi in aree specifiche del corpo (come il collo, la fronte o le mani) e si osserva su un monitor come variano i parametri fisiologici in risposta a situazioni stressanti o rilassanti. Il terapeuta guida il paziente a modificare i suoi stati emotivi e cognitivi attraverso tecniche di respirazione, visualizzazione o meditazione. Il biofeedback richiede diverse sedute per ottenere dei risultati duraturi.