Ecco i cibi che portano alla depressione

Lo stress può anche passare anche attraverso il tuo menu. Per ridurre il livello di stress, o almeno non peggiorarlo, dovresti evitare determinati cibi.

Ecco gli alimenti che possono portare alla depressione:

Caffeina

La caffeina è nota per il suo effetto stimolante sul corpo. Anche consumarlo poche ore prima di coricarsi può causare insonnia. Non è quindi raccomandato per le persone che sono regolarmente esposte a stress o ansia per natura. In questo caso, puoi bere caffè decaffeinato.

Zucchero

In caso di consumo eccessivo di zucchero, vengono secreti livelli molto elevati di insulina, che portano a un forte aumento dell’ipoglicemia. In risposta, le ghiandole surrenali produrranno due ormoni: adrenalina ed epinefrina; Questi ormoni mantengono il cervello vigile e sono responsabili dell’iperattività. Allora diventiamo più tesi, più facilmente tesi.

Ecco i cibi che portano alla depressione
foto@Pixabay

Edulcoranti

I dolcificanti eccitano il corpo allo stesso modo del consumo di zucchero. L’incapacità del cervello di riconoscere lo zucchero reale e lo zucchero falso provoca la stessa risposta: un picco di insulina, che porta all’ipoglicemia e un fattore eccitatorio. Pertanto, è meglio rinunciare completamente allo zucchero o consumare zucchero “vero” in quantità ragionevoli.

Carne rossa

La carne rossa può essere dannosa per l’organismo se consumata in grandi quantità e/o troppo spesso. I grassi saturi e le proteine ​​che contengono sono un fattore di stress per l’organismo, che ha difficoltà a regolarsi e deve spendere molte energie per digerirlo.

Bevande analcoliche dietetiche

Uno studio pubblicato sul Journal of Endocrinology and Metabolism (JCEM) ha riportato che il consumo di bibite dietetiche aumenta il rischio di risposta allo stress. I partecipanti allo studio hanno dovuto bere bibite gassate, con zucchero vero per il gruppo uno e zucchero falso per il gruppo due, diversi giorni prima di sostenere il test di matematica. Dopo il test, i livelli di cortisolo erano più alti nei consumatori di bevande dietetiche.

Il sale

L’eccesso di sale provoca molti effetti dannosi, tra cui l’infiammazione, il ridotto assorbimento di potassio, necessario per il corretto funzionamento del sistema nervoso e l’interruzione del sistema nervoso del corpo. L’assunzione raccomandata per gli adulti non deve superare i 5 grammi al giorno.

Patatine fritte

Le patatine fritte contengono grassi trans. Come i grassi saturi, i grassi trans aumentano i livelli ematici di LDL (colesterolo cattivo) mentre abbassano i livelli di HDL (colesterolo buono). Questo ha l’effetto di aumentare notevolmente il rischio di soffrire di disturbi cardiovascolari e di altro tipo, che necessariamente influiscono sullo stress.

Fonte: passeportsante.net