Emma Marrone, meglio cantante o fotomodella?

Emma Marrone, meglio cantante o fotomodellaEmma Marrone si è improvvisata fotomodella per la rivista Lampoon, ma i fans della cantante non hanno gradito.

Nonostante i bellissimi vestiti di Aquilano Rimondi e la maestria del fotografo Michael Avedon, Emma Marrone nei panni di fotomodella proprio non è scesa giù ai suoi fan.

Le critiche dei fans della cantante sono state a dir poco feroci. “È senza collo”; “mamma quanto photoshop”; “non sembra nemmeno lei”; “ma dove va?”; “si è montata la testa”; “ma non si accorge che è un tappo?”.

E c’è anche qualcuno che ha scritto “mado’, non si può guardare”. Probabilmente Emma postando le foto, avrà pensato che condividere l’esperienza “fotografica” sarebbe stata accolta con parole più lusinghiere.

Certo, Emma non ha il fisico della mannequin perciò per un attimo abbiamo pensato: “si sarà prestata a questo servizio solo per mettersi in gioco”.

Quindi, tanta cattiveria nei suoi confronti ci era apparsa ingiustificata. Ma poi lei ha reagito in malo modo alle critiche.

“Bene – ha scritto la Marrone -. Fatelo voi! Posate per un grande fotografo, posate insieme con un ragazzo che fa solo quello di mestiere, uscite dalla vostra zona sicura e prestate la vostra immagine per un rinomato giornale di moda. Fatelo voi, che siete rimaste ancora alla foto davanti allo specchio con le tette strizzate tra le braccia e la frase di qualche poeta copiata e incollata sotto per rendere la vostra foto di “classe”.

A quel punto ci siamo resi conto che chi ha scritto sotto le sue foto “Si è montata la testa”, forse tanto torto non aveva. Se per lei fosse stato davvero un gioco, perché prendersela?

E, salvo che la cara Emma non pensi di davvero di essere la diretta concorrente di Rosie Huntington-Whiteley  e di Kate Upton (e in questo caso la cantante tanto amata da Maria De Filippi sarebbe da curare), un po’ di ironia in questi casi non guasterebbe.

Katherine Mansfield, la grande scrittrice neozelandese, una volta ebbe a dire: “Quando iniziamo a non prendere sul serio i nostri insuccessi, significa che stiamo cessando di averne paura. È di un’importanza immensa imparare a ridere di noi stessi”. Una lezione che Emma Marrone, a quanto pare, ancora non ha imparato.