Il formato APK utilizzato sui televisori Google e Android sarà sostituito dal formato Android App Bundle (AAB).

Cosa offrirà il nuovo cambiamento? Ecco i dettagli

Quando si tratta di televisori intelligenti, Google, che è riuscita a diventare uno dei nomi di spicco del mercato con le piattaforme Google TV e Android TV, prevede di apportare un nuovo cambiamento.

Il colosso del software ha annunciato oggi che passerà dal formato APK al formato Android App Bundle (AAB) per i sistemi operativi Android TV e Google TV a partire da maggio 2023.

Finisce era del formato APK
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Cambierà il formato ma anche le dimensioni delle app

Il formato ABB, introdotto per la prima volta da Google nel 2018, è emerso come un nuovo formato di applicazione che mira a salvare le dimensioni dell’applicazione. Questa funzione, che oggi è diventata uno standard nel Google Play Store, consente di scaricare i file necessari per il dispositivo e di conservare il resto dei file nell’archivio.

Pertanto, vi è un risparmio del 20% nelle dimensioni delle applicazioni.

Inoltre, il formato ABB sarà disponibile con una nuova funzionalità per gli utenti di Android e Google TV per archiviare e annullare l’archiviazione delle app non necessarie.

Nella dichiarazione ufficiale rilasciata, Josh Wentz del team di Google TV Product Management ha affermato che ci sono più di 10.000 applicazioni sulla piattaforma Android TV, ma a causa dello spazio di archiviazione limitato, gli utenti sono costretti a disinstallare le applicazioni.

Per questo motivo, il funzionario ritiene che il passaggio al formato ABB allevierà questi problemi. Secondo quanto riferito, Google concederà agli sviluppatori sei mesi per riconfezionare le app.