Gestire le piccole contusioni: le prime cure

Quando si è vittime di un incidente o di un trauma è sempre consigliabile ricorrere all’intervento dei sanitari, recandosi presso il servizio di Pronto Soccorso più vicino o, nei casi meno gravi, dal proprio medico di famiglia. Nella vita quotidiana però capita spesso di subire piccoli incidenti, dove gli esiti sono esclusivamente leggere botte o contusioni limitate a piccole zone del corpo. I sintomi possono comunque essere fastidiosi, ma solitamente non è necessario scomodare un professionista. Anche perché sono disponibili alcuni farmaci per automedicazione appositamente formulati per risolvere tutte le problematiche correlate alle contusioni.

Gestire le piccole contusioni le prime cure

Quali prodotti utilizzare
Solitamente per alleviare il dolore di una piccola contusione si preferisce l’utilizzo di pomate, creme o gel. Ad esempio, Dicloreum Ematosoll è un gel lenitivo per piccole contusioni, che favorisce la scomparsa dei sintomi correlati a leggere contusioni. Questa tipologia di prodotto offre un rapido effetto lenitivo, garantendo una sensazione di piacevole freschezza. In linea generale, i principi attivi in essi contenuti consentono di migliorare le condizioni della pelle in seguito a piccoli contrasti imprevisti. Si tratta di gel cosmetici che possono essere utilizzati da chiunque e i cui ingredienti difficilmente interagiscono con farmaci o con altri prodotti, tuttavia è comunque bene sempre verificare sulla confezione del prodotto.

Come evitare i piccoli traumi nello sport
Chi pratica regolarmente uno sport sa che i piccoli traumi, a volte addirittura i leggeri infortuni, sono all’ordine del giorno. Muovendosi spesso, per praticare uno sport individuale o di gruppo, è più probabile essere soggetti a piccole botte, a traumi improvvisi, a dolore muscolare ed articolare. Spesso si tratta di piccoli disturbi, che si risolveranno autonomamente nell’arco di un paio di giorni. È comunque sempre bene ricordare che molti piccoli “incidenti” si possono evitare, prevenendoli così da non doverli curare. La prima prevenzione è il riscaldamento pre allenamento, che risulta fondamentale e deve coinvolgere tutti i distretti muscolari che si andranno in seguito ad impegnare. La medesima importanza la riveste lo stretching post allenamento, che consente di far tornare alle condizioni iniziali la muscolatura impegnata durante la pratica sportiva.

Allenamento per evitare gli infortuni
Esistono anche appositi programmi di allenamento che permettono di limitare nel tempo gli infortuni, grandi e piccoli. Si tratta di inserire all’interno del normale allenamento degli esercizi che favoriscano la mobilità, l’equilibrio, la coordinazione e la funzionalità muscolare. Una muscolatura tonica e ben equilibrata infatti permette di sostenere al meglio tutto il corpo, evitando distorsioni, piccoli infortuni e cadute. Certo, non si tratta di eliminare alla base qualsiasi possibilità di infortunio, la casualità gioca infatti un suo ruolo, portando gli atleti a trovarsi spesso ad affrontare le piccole lesioni.Caldo o freddo per una lesione?
Quando si cade o si ha uno scontro con un altro atleta, si avverte un leggero stiramento e spesso si ricorre ad una soluzione pratica, che allievi momentaneamente il dolore. C’è chi dichiara che mantenere al caldo la parte lesa sia sempre la soluzione migliore in assoluto e chi invece ritiene che sia il ghiaccio a risolvere tutto. In realtà sia il caldo che il freddo possono essere utilizzati come temporanei rimedi, in occasione di un incidente o di un trauma più o meno importante. È bene però ricordare che il ghiaccio è perfetto per lenire le infiammazioni acute, quando il dolore si fa sentire maggiormente. Lo si può applicare per circa 20 minuti sulla parte lesa, interponendo un panno tra la pelle e la fonte di freddo. Quando però il dolore è correlato a infiammazioni o lesioni muscolari, allora è il caldo la soluzione migliore, dalla doccia calda fino alla classica borsa dell’acqua calda.