L’obesità aumenta il rischio di sviluppare pressione alta, infarto o diabete di tipo 2.
Può anche causare un’infiammazione nel corpo che indebolisce il sistema immunitario attraverso un accumulo di cellule T e B con memoria specifica. Questo processo è chiamato immunosenescenza, un cambiamento legato all’età nel sistema immunitario.
Nelle persone obese, una dieta ipocalorica può ritardare l’insorgenza di malattie metaboliche, come il diabete di tipo 2.
Inoltre, una tale dieta fa bene al sistema immunitario. Il microbioma intestinale è il termine usato per descrivere tutti i microrganismi e i batteri intestinali nel nostro tratto digestivo. Tra le altre cose, influenza il sistema immunitario e il metabolismo del suo ospite, scrive scrisă.ro
Il collegamento tra dieta e sistema immunitario
Trapiantando il microbiota alimentare modificato, il metabolismo del glucosio è migliorato e la deposizione di grasso è diminuita.
Inoltre, la citometria di massa ha mostrato che anche il livello di cellule T e B con memoria specifica era ridotto. “Questo indica un ritardo nella senescenza immunitaria“, ha detto l’autrice dello studio Julia Sbierski-Kind.
“Questi risultati suggeriscono che gli effetti positivi di una dieta ipocalorica sul metabolismo e sul sistema immunitario sono mediati dal microbioma intestinale“, ha affermato Sbierski-Kind.
Tuttavia, gli autori dello studio sottolineano che l’indagine è stata finora condotta con il microbioma di una sola persona e che gli esperimenti dovranno essere ripetuti con altri soggetti per confermare i risultati.
Le nuove scoperte potrebbero essere interessanti anche per la pratica medica a lungo termine. “Una migliore comprensione della complessa interazione tra dieta, microbioma e sistema immunitario potrebbe creare le condizioni per lo sviluppo di nuovi percorsi terapeutici basati sul microbioma per il trattamento delle malattie metaboliche e immunitarie“, affermano.