L’Islanda è diventata una delle location cinematografiche più ambite a livello mondiale grazie ai suoi paesaggi mozzafiato e incredibilmente vari: dai vasti ghiacciai alle spiagge di sabbia nera, dai vulcani fumanti alle cascate fragorose. Questo ambiente unico la rende perfetta per rappresentare non solo la Terra, ma anche pianeti alieni, mondi post-apocalittici o regni fantastici.
L’Islanda ha ospitato le riprese di innumerevoli produzioni internazionali, inclusi colossal di Hollywood e film indipendenti. Tra i titoli più celebri figurano Interstellar, Batman Begins, diversi film della saga di James Bond, e produzioni Marvel come Thor: The Dark World e Captain America: Civil War.
Quali sono i Film più Importanti Girati in Islanda?
I film più importanti girati in Islanda abbracciano diversi generi, dal fantasy alla fantascienza, all’azione, sfruttando i suoi scenari per creare ambientazioni uniche e indimenticabili.
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Ecco un elenco dei titoli principali:
- Interstellar (2014): Diretto da Christopher Nolan, ha utilizzato il ghiacciaio Svínafellsjökull e le aree del Vatnajökull per rappresentare il pianeta ghiacciato di Mann. La costa sud-orientale ha offerto gli sfondi perfetti per i pianeti ostili.
- Batman Begins (2005): La sequenza di addestramento di Bruce Wayne con Ra’s al Ghul è stata girata in Islanda. Il ghiacciaio Vatnajökull ha fornito l’ambientazione artica per queste scene fondamentali.
- La Morte può Attendere (Die Another Day, 2002): Un classico di James Bond, con le spettacolari sequenze di inseguimento sul ghiaccio ambientate nella laguna glaciale di Jökulsárlón, fingendo di essere la Siberia.
- Rogue One: A Star Wars Story (2016): Il pianeta Lah’mu, la fattoria dove vive Jyn Erso, è stato girato a Mýrdalssandur, un vasto deserto di sabbia nera nel sud dell’Islanda.
- I Sogni Segreti di Walter Mitty (The Secret Life of Walter Mitty, 2013): Ben Stiller ha utilizzato l’Islanda come una delle location principali. Molte scene che simulavano la Groenlandia e l’Himalaya sono state girate qui, coinvolgendo località come Stykkishólmur, la cascata di Skógafoss e il monte iconico Kirkjufell.
L’Islanda nei Colossal di Fantascienza e Supereroi
I paesaggi islandesi si prestano magnificamente a rappresentare mondi lontani o situazioni estreme, rendendoli una scelta privilegiata per i film di fantascienza, fantasy e supereroi.
Fantascienza e Mondi Alieni
L’aspetto quasi ultraterreno di molte aree islandesi ha permesso ai registi di creare ambientazioni spettacolari per i film sci-fi:
- Prometheus (2012): Le sequenze iniziali che mostrano le origini della vita sul pianeta alieno sono state girate presso la potente cascata Dettifoss e la montagna Hrossaborg, catturando un senso di grandezza primordiale. Il regista Ridley Scott ha elogiato la bellezza unica del paese.
- Oblivion (2013): Tom Cruise ha girato scene nelle Highlands islandesi, in particolare intorno al lago Drekavatn, per rappresentare una Terra devastata e post-apocalittica.
- Star Trek: Into Darkness (2013): La spiaggia nera di Reynisfjara, con i suoi faraglioni basaltici, è stata usata come sfondo per le scene finali di scontro.
Universo Marvel e DC Comics
Anche i supereroi hanno trovato il loro scenario ideale tra i ghiacci e i vulcani islandesi:
- Thor: The Dark World (2013): Il canyon di Fjaðrárgljúfur e la cascata di Skógafoss sono stati utilizzati per le riprese, offrendo paesaggi lavici e brulli per rappresentare Svartalfheim, il mondo degli Elfi Oscuri.
- Captain America: Civil War (2016): Alcune scene sono state girate nei pressi del villaggio di Vík, con i suoi paesaggi aspri che contribuiscono a dare il tono a momenti chiave.
- Justice League / Zack Snyder’s Justice League (2017/2021): Il villaggio di pescatori dove Bruce Wayne rintraccia Aquaman (Arthur Curry) è stato girato in un’area costiera islandese, sfruttando l’asprezza del paesaggio e il mare in tempesta.
Le Location Iconiche dell’Islanda e i Film che le Hanno Rese Famose
Molte delle attrazioni turistiche più famose dell’Islanda sono state immortalate sul grande schermo, diventando vere e proprie icone cinematografiche.
Ghiacciai e Lagune
- Jökulsárlón (Laguna Glaciale): Famosa per gli inseguimenti mozzafiato di 007 – La Morte può Attendere e le sequenze ghiacciate di Lara Croft: Tomb Raider (2001), dove fungeva da tundra siberiana. La sua bellezza eterea, con gli iceberg che galleggiano verso il mare, è inconfondibile.
- Vatnajökull (Ghiacciaio): Il più grande ghiacciaio d’Europa, le sue aree circostanti hanno fornito l’ambientazione per l’addestramento di Batman in Batman Begins e le scene di sopravvivenza in Interstellar.
Spiagge Nere e Paesaggi Vulcanici
- Reynisfjara (Spiaggia Nera): Con la sua sabbia vulcanica nera, le colonne di basalto di Reynisdrangar e le onde impetuose, questa spiaggia è apparsa in film come Noah (2014) con Russell Crowe e Star Trek: Into Darkness.
- Peninsula di Snæfellsnes: Spesso definita la “Miniatura d’Islanda” per la sua varietà di paesaggi, qui si trova il vulcano Snæfellsjökull, che Jules Verne scelse come porta d’accesso per il suo romanzo Viaggio al centro della Terra. L’omonimo film del 2008 ha confermato questa scelta.
Cascate e Canyon
- Skógafoss: Una delle cascate più grandi e spettacolari, vista in Thor: The Dark World e in alcune scene che simulano l’Himalaya in I Sogni Segreti di Walter Mitty.
- Canyon di Fjaðrárgljúfur: La sua maestosità e le pareti verticali hanno fatto da sfondo ad alcune delle riprese aeree e a terra di Thor: The Dark World.
Cinema Islandese: Film che Raccontano l’Islanda
Oltre alle produzioni internazionali, l’Islanda vanta anche un cinema nazionale di alta qualità che utilizza i paesaggi per esplorare la cultura e la psiche islandese. Questi film offrono uno sguardo più intimo sulla vita nell’isola:
- I Sogni Segreti di Walter Mitty (2013): Sebbene sia una produzione statunitense, è fondamentale in quanto ha utilizzato l’Islanda come location principale per gran parte della storia, rendendola un personaggio a sé stante.
- 101 Reykjavík (2000): Un film che esplora la cultura giovanile e notturna della capitale, Reykjavík, con uno sguardo ironico e disincantato.
- Lamb (2021): Un raffinato horror che sfrutta l’isolamento della campagna islandese. La storia di una coppia di pastori senza figli che fa una scoperta inquietante mescola folklore locale e dramma psicologico.
- Godland – Nella Terra di Dio (2022): Un dramma storico ambientato alla fine dell’800 che segue un prete danese attraverso paesaggi aspri per costruire una chiesa, offrendo una visione cruda e potente della natura islandese.
- Nói Albínói (2003): Ambientato in un remoto villaggio dei Fiordi Occidentali, il film cattura la claustrofobia e l’isolamento della vita in una piccola comunità sommersa dalla neve.
Perché l’Islanda è Così Popolare?
La popolarità dell’Islanda tra i registi non è solo dovuta alla bellezza visiva, ma anche a fattori logistici e finanziari:
- Varietà Geografica in Spazi Ristretti: L’Islanda offre ghiacciai, vulcani attivi, deserti di lava, geyser, lagune e cascate, tutti a breve distanza l’uno dall’altro. Questo riduce significativamente i tempi e i costi di trasporto.
- Luce Unica: Le lunghe giornate estive (quasi 24 ore di luce) e le magiche aurore boreali invernali offrono condizioni di ripresa uniche.
- Incentivi Finanziari: Il governo islandese offre un rimborso fino al 35% sui costi di produzione sostenuti nel paese, rendendola economicamente attraente per le produzioni straniere.
- Assenza di Burocrazia Complessa: Il sistema di permessi è generalmente più snello e cooperativo rispetto ad altre nazioni.
In conclusione, l’Islanda non è solo un set cinematografico, ma un vero e proprio “attore” non protagonista che con la sua maestosità e la sua aura misteriosa è in grado di elevare la qualità e l’impatto visivo di qualsiasi produzione, dai film di supereroi ai drammi esistenziali.
