Reato di clandestinità, Prefetto Pansa: intasa le Procure, va rivisto

Reato di clandestinità, Prefetto Pansa intasa le Procure, va rivistoPer il Prefetto Alessandro Pansa, capo della Polizia, il reato di clandestinità va rivisto subito.

Pansa ha risposto oggi ad alcune domande rivoltegli sull’argomento mentre visitava a Firenze, a Palazzo Vecchio, la mostra delle immagini del calendario 2016 della Polizia di Stato.

Per Pansa il problema reale del reato di clandestinità è dato dal fatto che intasa l’attività delle Procure.

Probabilmente è preferibile, continua il Prefetto, che il reato venga riformato con un meccanismo che renda più agevole la gestione degli immigrati quando transitano per i nostri confini in maniera illegale.

Intanto, contro la depenalizzazione del reato si sono schierati quelli del Ncd, col Ministro Angelino Alfano in testa. Il quale ultimo, pur riconoscendo anche lui il problema dell’intasamento delle procure, ne fa una questione di opportunità politica.

L’abrogazione del reato comporterebbe infatti un senso di insicurezza non indifferente da parte della popolazione, già preoccupata per la piega che ha assunto l’ordine pubblico negli ultimi mesi, soprattutto a causa dei ben noti e gravissimi eventi terroristici.

Insomma, un altro scoglio importante che deve superare in questi giorni la maggioranza di governo, insieme alla questione delle unioni civili.