Scottatura solare dopo quanto passa e cosa non fare

Le scottature solari possono diventare pericolose, sappiamo cosa fare per prevenire e proteggerci, ma cosa non fare?

Scottatura solare dopo quanto passa e cosa non fare

Le scottature solari sono una risposta infiammatoria della pelle dopo un’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti del sole.

Questa ustione molto comune è generalmente benigna a breve termine, accompagnata da dolore cutaneo e desquamazione per alcuni giorni, ma a lungo termine può innescare lo sviluppo del cancro della pelle.

La scottatura solare è una reazione infiammatoria. Dopo un’ustione, le cellule vicine attivano molecole infiammatorie per eliminare le cellule danneggiate. Questo è essenzialmente un meccanismo di protezione a breve termine del corpo.

Le scottature si manifestano con arrossamenti nelle aree danneggiate che compaiono poche ore dopo l’esposizione al sole. In alcuni casi, sono accompagnati da peeling. In alcuni casi provoca ustioni che possono arrivare fino alla formazione di bolle.

Quanti tipi di scottature ci sono

La fase più leggera del processo di scottatura solare è l’abbronzatura. La pelle crea una risposta difensiva contro il sole. La colorazione della pelle è causata dal rilascio di melanina da parte di cellule speciali chiamate melanociti. Questa colorazione è quindi una sorta di segnale di allarme.

Questa fase, che è spesso ricercata per il suo bell’aspetto, è la scottatura solare, che distrugge migliaia di cellule epidermiche, bruciando così. Può essere più o meno grave.

Ustione di primo grado

Questa scottatura provoca un’eruzione cutanea senza vesciche. Di solito si verifica tra la 6a e la 24a ora dopo l’esposizione al sole e le vene superficiali sono dilatate. Inoltre, se l’area viene premuta con un dito, il rossore scompare. Questo tipo di scottatura solare senza vesciche guarisce entro una settimana, non c’è pigmentazione né cicatrici. Durante il processo di guarigione, sulla pelle possono verificarsi desquamazione o desquamazione.

Ustione superficiale di secondo grado

La comparsa di vesciche è un segno che la persona ha raggiunto un’ustione superficiale di secondo grado. Possono comparire subito dopo aver preso il sole o poche ore dopo. Le vesciche sono piene di un liquido limpido e sono circondate da un’area della pelle rossa e dolorosa. Questo tipo di ustione guarisce senza lasciare cicatrici in circa due settimane, ma può lasciare macchie scure che richiedono tempo per scomparire.

Ustione profonda di secondo grado

È un’ustione grave. In questo caso, la base della bolla è pallida e non rossa, poiché i vasi sono danneggiati. Ci vuole circa un mese per guarire e le cicatrici possono rimanere.

Come prevenire le scottature

L’arma migliore contro le scottature sono le precauzioni. Se stai andando in spiaggia o hai intenzione di uscire al sole, indipendentemente dalla tua attività, assicurati di proteggere la tua pelle scegliendo una crema solare con un SPF minimo di 30 (50 per i bambini e la pelle chiara o sensibile) che protegge la pelle dai raggi UVA e UVB.

Non esporsi al sole nelle ore più calde, cioè quando il sole è al massimo e i raggi solari sono i più aggressivi. Se esci al sole tra le 10:00 e le 16:00 del mattino, indossa una maglietta, un cappello e occhiali. Ma è meglio esporsi al sole prima delle 10:00 o dopo le 16:00.

In generale, la pelle chiara è più suscettibile al sole e quindi alle scottature. Anche se la tua pelle è naturalmente abbronzata, ricorda che troppa esposizione al sole può causare invecchiamento precoce della pelle, rughe, macchie marroni e un aumento del rischio di cancro della pelle a lungo termine.

Dopo una scottatura cosa non devi fare

Non indossare abiti attillati

Lascia respirare la pelle dopo una scottatura solare. In questo caso, è decisamente sconsigliato indossare abiti attillati. Il tuo corpo risponderà al trauma stimolando il flusso sanguigno per accelerare la guarigione. Arrossamento, calore e infiammazione si verificano nell’area. Gli indumenti stretti possono aumentare il gonfiore e le vesciche. Indossa abiti larghi, usando la crema solare specifica per il tuo tipo di pelle.

Non dimenticare di bere più acqua

Le ustioni attirano più liquido dal resto del corpo nella pelle. Quindi cerca di bere più acqua, succhi e tisane per qualche giorno, fai attenzione a eventuali segni di disidratazione.

Non truccarsi

Una delle cose da non fare dopo una scottatura solare è mimetizzarla con il trucco. L’ustione guarisce più velocemente sulla pelle che respira. Applicare prodotti per il trucco con spugne o pennelli sporchi aumenterà solo il rischio di infezione o reazione allergica, il che aumenterà il problema.

Non schiacciare le bolle

Le bolle non dovrebbero mai essere schiacciate. Non farlo mai dopo una scottatura solare. Il gonfiore della pelle protegge la ferita. Se le vesciche sono dolorose, applica una crema di aloe vera priva di sostanze chimiche o creme idratanti naturali. Ma soprattutto, non farlo mai esplodere.

Non applicare creme a base di alcol

Creme o gel applicati alle scottature non devono contenere alcol. L’alcol è noto per rimuovere gli oli naturali dalla pelle. Quando tali creme vengono applicate sull’ustione, riducono la capacità della pelle di guarire.

Non utilizzare creme solari contenenti sostanze chimiche

Dopo una scottatura solare, dovrai proteggerti di più con la crema solare. Molte creme solari contengono sostanze chimiche irritanti. Gli esperti raccomandano di utilizzare prodotti con principi attivi protettivi sicuri per la pelle, tra cui ossido di zinco, ossibenzone e acido aminobenzoico.