Un forte dolore al collo, ecco cosa può indicare

Il dolore al collo molte volte si manifesta con una forte sensibilità della regione interessata, per molti pazienti è impossibile ad esempio dormire su un cuscino o lavarsi i capelli.

Un forte dolore al collo ecco cosa puo indicare

La nevralgia occipitale si manifesta con un forte dolore nella parte occipitale della testa, il più delle volte nell’area in cui termina la crescita dei capelli.

I pazienti più spesso lamentano dolore acuto o lancinante nella sede del nervo occipitale o occipitale grande, piccolo o terzo.

Questo dolore non è mai il risultato di una sola condizione, è per lo più associato a lesioni al collo, è il risultato di movimenti improvvisi della testa, spesso nello sport. Il dolore a volte è provocato da muscoli del collo tesi, lesioni o un tumore al collo, può anche essere una conseguenza di qualche infezione.

Il dolore occipitale a volte raggiunge gli occhi

I sintomi compaiono su un lato della testa. I pazienti a volte sentono che il loro dolore raggiunge un occhio. Il dolore occipitale a volte si manifesta con una forte sensibilità della regione interessata, quindi a volte è impossibile per alcuni pazienti dormire su un cuscino o lavarsi i capelli. Alcuni pazienti avvertono rigidità.

La nevralgia occipitale può verificarsi spontaneamente o a seguito di schiacciamento dei nervi del collo, a causa, ad esempio, di artrite o di qualche lesione.

Gli esperti sottolineano che questa nevralgia è diversa dal dolore che viene trasmesso dalle vertebre cervicali superiori alla regione occipitale. La nevralgia occipitale è spesso osservata negli atleti, a causa della compressione (pressione) sul nervo.

Dolore occipitale e terapie sconsigliate

Non esiste un solo metodo diagnostico in grado di rilevare la nevralgia occipitale. Il dolore grave della nevralgia occipitale può essere alleviato dall’uso di un analgesico locale, che bloccherà il nervo corrispondente. Nei casi più gravi è possibile l’intervento chirurgico.

I farmaci e una serie di iniezioni di steroidi, con o senza tossina botulinica, possono “calmare” i nervi iperattivi.

Alcuni pazienti rispondono bene a questa terapia, ma alcuni avvertono ancora un forte dolore dopo l’applicazione di questa terapia. Queste persone sono le maggiori candidate al trattamento chirurgico.

Gli esperti a volte applicano anche la combustione del nervo con una sonda a onde radio o la terapia con piccole dosi di tossine. Queste terapie non sono sempre la scelta migliore perché sono possibili danni permanenti ai nervi.

Le opzioni chirurgiche includono la decompressione dei nervi occipitali maggiori. Il chirurgo esegue un’incisione nella parte posteriore del collo per esporre i nervi occipitali più grandi e liberarli dal tessuto connettivo circostante e dai muscoli che potrebbero esercitare ulteriore pressione su di essi.

L’operazione di solito dura circa due o tre ore e viene eseguita in anestesia generale. I pazienti spesso guariscono entro due settimane dall’intervento chirurgico, ma in alcuni casi anche l’intervento chirurgico non è utile, poiché il dolore ritorna.