Valutazione del Rischio per Mansione: Perché è Cruciale per la Sicurezza Lavorativa

Antonio Capobianco

La valutazione del rischio per mansione è un elemento fondamentale nella gestione della sicurezza sul lavoro. Ogni attività lavorativa comporta rischi specifici, e analizzarli in base alla mansione svolta permette di prevenire infortuni, malattie professionali e incidenti. Questo processo non è solo una buona prassi aziendale, ma un obbligo normativo sancito dal D.Lgs. 81/2008, il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro.

Valutazione del Rischio per Mansione

Cos’è la valutazione del rischio per mansione

Con il termine “valutazione del rischio per mansione” si intende l’analisi dettagliata dei pericoli associati a ciascun ruolo professionale all’interno di un’organizzazione. Non si tratta di una valutazione generica, ma specifica: ogni mansione comporta compiti, strumenti e ambienti differenti, che richiedono misure di prevenzione mirate.

Per esempio, i rischi per un impiegato amministrativo sono diversi da quelli di un operaio in produzione o di un addetto alla manutenzione. Valutare i rischi per mansione significa tener conto di:

  • Esposizione a sostanze chimiche o agenti fisici;
  • Movimentazione manuale di carichi;
  • Lavoro al videoterminale;
  • Uso di macchinari o attrezzature;
  • Stress lavoro-correlato;
  • Rischio di infortuni specifici del ruolo.

Perché è importante questa valutazione

1. Tutela della salute dei lavoratori

La valutazione per mansione consente di identificare precocemente i fattori di rischio e adottare misure preventive e protettive adeguate. Questo si traduce in ambienti di lavoro più sicuri e in una significativa riduzione degli infortuni.

2. Conformità normativa

Secondo l’art. 28 del D.Lgs. 81/2008, il datore di lavoro è obbligato a valutare tutti i rischi per la salute e la sicurezza, inclusi quelli collegati a specifiche mansioni o reparti. La mancata valutazione può comportare sanzioni penali e amministrative.

3. Miglioramento della produttività

Un ambiente sicuro migliora il benessere dei lavoratori e, di conseguenza, anche la produttività aziendale. Ridurre assenze per malattia o infortuni significa anche contenere i costi indiretti.

4. Base per la formazione mirata

Conoscere i rischi per mansione consente di organizzare formazione specifica e mirata per ciascun ruolo, in linea con quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 sulla formazione obbligatoria.


Come si effettua una valutazione del rischio per mansione

  1. Individuazione delle mansioni presenti in azienda
    Ogni ruolo viene identificato e descritto nel dettaglio, compresi i compiti svolti e le attrezzature utilizzate.
  2. Analisi dei pericoli
    Per ciascuna mansione si individuano i rischi potenziali, tramite osservazione diretta, interviste ai lavoratori e analisi storica di infortuni.
  3. Valutazione della probabilità e gravità del danno
    Si utilizzano matrici di rischio per attribuire un livello di rischio (basso, medio, alto).
  4. Definizione delle misure di prevenzione e protezione
    Vengono adottati DPI, procedure di sicurezza, piani di emergenza e interventi di formazione.
  5. Aggiornamento periodico del DVR (Documento di Valutazione dei Rischi)
    Ogni modifica nelle mansioni o nei processi produttivi richiede un aggiornamento.
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