Viaggiare Con Una Disabilità In Italia – Cosa Dovresti Sapere?

Quali sono le problematiche più impegnative per le persone con disabilità in Italia

Viaggiare in Italia, per le persone con disabilità, ha delle limitazioni. Ciò è dovuto soprattutto alla mancanza di disponibilità di servizi per disabili in alcune città, sia in termini di trasporto che di infrastrutture. (Vacanze, per i disabili partire non è un diritto, Renato La Cara, 14 Luglio 2019, Il Fatto Quotidiano).

Quali sono i punti più importanti da tenere in considerazione per prepararsi a viaggiare in Italia con una disabilità?

Quando si viaggia in Italia con una disabilità, conviene avere un piano preciso di cosa si desidera visitare. Essendo un Paese pieno di storia e di importanti siti archeologici da esplorare è necessario controllare quali siti storici siano ben attrezzati e quali no. Il Colosseo, per esempio, è completamente accessibile in sedia a rotelle, mentre se si visita il Foro Romano bisogna fare attenzione al terreno accidentato. Inoltre, molte citta’ turistiche sul mare sono situate su coste rocciose e sono piuttosto difficili da attraversare per la presenza di lunghe scalinate e lunghi tratti in salita, talvolta anche ripidi e sprovvisti di rampe. In questi casi, avere un mezzo di trasporto autonomo puo’ facilitare il viaggio e aumentare il numero di luoghi visitabili impiegando vie alternative.

Bisogna comunque tener conto che anche nelle città meno storiche le maggior parte delle strade italiane è rivestita da ciottoli o sanpietrini che rendono difficile il percorso.  Conviene quindi sempre aver consultato prima una mappa turistica.

Inoltre, è necessario essere ben organizzati con i trasporti. Solo sette città italiane hanno la metropolitana; nelle altre i mezzi principali sono gli autobus, che non sempre possiedono una rampa per sedie a rotelle, che invece troviamo ormai quasi sempre presente presso hotel, chiese, musei e monumenti. (Senza barriere. Accessibilità e percorsi turistico-culturali, Francesca Giunti, 29 Luglio 2011, Briciole, Cesvot).

Viaggiare Con Una Disabilita In Italia

Perché l’auto è il mezzo di trasporto più comodo per le persone con disabilità

Quando si deve viaggiare, l’auto risulta essere il mezzo di trasporto piu’ comodo per le persone con disabilità. Anche se aerei, treni o navi possono offrire la capacità di superare grandi distanze in breve tempo, questi sono i mezzi di trasporto che ancora mostrano maggiori problemi di accessibilità.  Sfortunatamente non tutte le compagnie aeree offrono un servizio di assistenza completo o alle volte sui voli per brevi tratte l’aereo non possiede una carrozzina a bordo, in quanto troppo piccolo. I treni invece, soprattutto a causa dell’obsolescenza delle attrezzature e di alcune stazioni, spesso non sono ben attrezzati per la salita e discesa dal mezzo e per l’accesso al binario. (Disabili in viaggio: i consigli per un turismo piu’accessibile, Mattia Cattapan, 3 Dicembre 2020,SiViaggia)

L’auto offre diversi vantaggi come la capacità di poter gestire i propri orari in libertà e godere di una maggiore indipendenza, oltre che disporre di più comfort per rendere sicuro e comodo il viaggio. Le auto per disabili, inoltre, possono accogliere anche fino a 4 passeggeri e sono facili da usare, garantendo la sicurezza nella salita e discesa attraverso la rampa. Inoltre l’auto offre una maggiore autonomia nelle città che si desidera visitare. Molti monumenti e musei ormai offrono un sistema di rampe di salita che facilita l’accesso, ma molte strade, specialmente nelle città piu’ storiche, sono ancora lastricate di sanpietrini che richiedono un grosso sforzo per spingere una carrozzina: dato che sono dotate di permessi speciali, le auto per disabili risultano ancora una vollta la scelta migliore per viaggiare.