A Bologna le sardine vanno alla carica

Nelle elezioni in Emilia Romagna Salvini e la Lega stanno puntando il tutto per tutto: l’ex ministro dell’interno, nel caso di vittoria del suo partito in quella che è rimasta l’ultima roccaforte rossa, già si vede nuovo premier ed ai comizi parla già come tale.

Ma gli avversari politici non ci stanno, e soprattutto non ci stanno le “sardine” i suoi principali contestatori, che nella giornata di ieri hanno letteralmente invaso Bologna.

A Bologna le sardine vanno alla carica
Matteo Salvini (foto@Wikipedia)

Nello specifico, le sardine, a una settimana dalle elezioni regionali in Emilia-Romagna, raggiungono e superano ampiamente l’obiettivo di portare in piazza a Bologna almeno 30mila persone:

secondo i numeri della prima ora si sono superate addirittura le 40 mila persone.

“Le piazze continuano ad essere piene, quello che vediamo sul web non corrisponde a verità – ha detto Mattia Santori, il leader bolognese, sotto il palco – Se Salvini perdesse sarebbe dirompente  perché la sconfitta sarebbe stata aiutata da una forza di piazza che ha speso zero euro. Oggi è un cambiamento per noi ma tra una settimana potrebbe cambiare l’inerzia politica sovranista”.