Il Ministro degli Interni Angelino Alfano spera nell’appoggio del M5S per far saltare la legge sulle Unioni Civili.
Se c’è una maniera per non far saltare la legge, è proprio questa uscita del ministro. Forse, per far bene i suoi interessi, era meglio che stava zitto.
Queste le parole molto recise di Angelino su tutta la questione: “Spero che i cattodem abbiano il coraggio per votare non alla stepchild adoption e che numerosi grillini votino non in modo che la stepchild salti”.
Se io fossi il leader del Pd, la stralcerei, continua il Ministro intervenendo a “In mezz’ora”, su Raitre. E poi prosegue ancora: Oltre che all’adozione io sono contrario all’equiparazione delle unioni civili al matrimonio.
Insomma, la propria bella figura nei confronti delle gerarchie cattoliche il buon Angelino l’ha fatta. Più di così non poteva fare. Si è messo di traverso praticamente su tutta la legge, e ora porta avanti, con indubbia coerenza, la sua posizione.
Tanto, in ogni caso, il gruppo-partito del ministro non ha nessuna intenzione di disimpegnarsi dall’esperienza governativa. Non avrebbe più nessuna carta da giocarsi dopo la fine dell’esperienza del governo Renzi. Questo Alfano lo sa bene.

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