I consigli per vivere meglio in età avanzata

E’ possibile riuscire ad avere una qualità della vita alta nonostante l’età avanzata, ci sono alcuni consigli che possono essere utili per tenere sotto controllo e migliorare il nostro stile di vita.

I consigli per vivere meglio in eta avanzata
foto@Cristina Gottardi cristina_gottardi, CC0, via Wikimedia Commons

È possibile prevenire i problemi di salute che possono verificarsi con l’età, con screening e vaccinazioni di routine, invece di vederli come una conseguenza naturale dell’invecchiamento.

Il fatto che l’aspettativa di vita media in generale si aggira sui 75 anni e la popolazione con più di 85 anni sia il segmento in più rapida crescita, rivela l’importanza di una vecchiaia di qualità. Non c’è dubbio che è molto più importante invecchiare in salute, non dipendere da nessuno in età avanzata e sentirsi fisicamente e mentalmente in forma.

Come aumentare la qualità della vita in età avanzata

Avere 65 anni o più l’importante è l’età biologica della persona. Mentre le pratiche di medicina preventiva come lo screening sanitario e la vaccinazione sono di grande importanza, il trattamento di condizioni come dolore, ulcere da pressione, confusione e problemi di sonno che compromettono la qualità della vita sono spesso sottovalutati.

La medicina geriatrica, riconoscendo le “sindromi geriatriche” che si riscontrano frequentemente negli anziani, fornendo un trattamento ottimale e personalizzato di malattie croniche comuni come l’ipertensione e il diabete, e intraprendendo la cura degli anziani con molte malattie complesse e l’uso di droghe, riducendo dipendenza in queste persone anziane, mira ad aumentare la qualità della vita del paziente e della sua famiglia e, di conseguenza, ad aggiungere vita agli anni.

Cos’è la sindrome geriatrica?

Si tratta di condizioni che sono comuni in età avanzata e incidono negativamente sulla qualità della vita, sulla salute fisica e mentale della persona.

All’inizio delle sindromi geriatriche ci sono carenza nutrizionale (malnutrizione), diminuzione della forza muscolare (sarcopenia), cadute, dimenticanza, disturbi del sonno, costipazione e incontinenza urinaria.

Questi problemi si riscontrano in molte persone anziane, ma spesso non vengono segnalati al medico in quanto visti come una conseguenza naturale dell’invecchiamento.

Ad esempio, la perdita di peso, la perdita di appetito, la diminuzione della quantità e frequenza dei pasti e la perdita di massa muscolare sono sintomi di malnutrizione.

La malnutrizione è strettamente correlata a debolezza, soppressione del sistema immunitario, in particolare affaticamento, suscettibilità alle malattie e prolungamento dei tempi di guarigione, squilibrio, cadute e fratture ossee, sarcopenia.

Possono essere trattate anche altre sindromi geriatriche come la malnutrizione e lo stato di salute generale e la qualità della vita della persona aumentano.

Quali controlli dovrebbero essere effettuati

Dovrebbero essere effettuati screening e controllo in termini di ipertensione, diabete e ipercolesterolemia, screening della demenza in quelli con amnesia, interrogatorio della depressione in tutti gli anziani, esami della vista e dell’udito.

L’osteoporosi, deve essere sottoposta a screening in tutti gli uomini e le donne di età superiore ai 65 anni.

Il cancro del colon, della mammella e del collo dell’utero nelle donne dovrebbe essere sottoposto a screening anche se non ci sono lamentele.

Sebbene in passato fosse raccomandato lo screening di routine per il cancro alla prostata negli uomini, ora è raccomandato lo screening in alcuni gruppi.

Lo screening del cancro del polmone e dell’allargamento dell’aorta (aneurisma dell’aorta addominale) deve essere eseguito nei fumatori al di sopra di una certa quantità.