Il pignoramento viene segnalato al CRIF

Antonio Capobianco

Sì, il pignoramento può essere segnalato alla CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria) o ad altri sistemi di informazione creditizia. Tuttavia, la segnalazione dipende dal tipo di pignoramento e dal soggetto coinvolto.

Il pignoramento viene segnalato al CRIF
foto@pixabay
  • Pignoramento per debiti bancari o finanziari: Se il pignoramento deriva da un mancato pagamento di prestiti o mutui, la banca o la finanziaria può segnalare l’inadempienza alla CRIF e ad altre centrali rischi.
  • Pignoramento presso terzi (stipendio, conto corrente): Se il pignoramento deriva da un debito con un ente diverso da banche o finanziarie, potrebbe non essere automaticamente segnalato alla CRIF, ma l’ente creditore potrebbe comunque farlo in base alla gravità della situazione debitoria.
  • Pignoramento immobiliare: Anche in questo caso, se il pignoramento è legato a un mutuo non pagato, la banca segnala il debitore alla CRIF.

Le segnalazioni ai sistemi di informazioni creditizie restano visibili per un periodo che varia a seconda della natura del debito e delle normative vigenti.

Il Pignoramento e la Segnalazione alla CRIF: Cosa Devi Sapere

Il pignoramento è un atto esecutivo che si verifica quando un creditore, ottenuto un titolo esecutivo, procede al recupero forzoso di un credito nei confronti del debitore. Una delle principali preoccupazioni di chi subisce un pignoramento è la possibilità che tale evento venga segnalato alla CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria) o ad altri sistemi di informazione creditizia, con conseguenze sulla propria affidabilità finanziaria.

Cos’è la CRIF e Come Funziona la Segnalazione?

La CRIF è una società privata che gestisce il Sistema di Informazioni Creditizie (SIC), un database che raccoglie dati sui finanziamenti richiesti e concessi a privati e imprese. Le banche e le finanziarie consultano questa banca dati per valutare l’affidabilità creditizia di chi richiede un prestito.

La segnalazione alla CRIF può avvenire nei seguenti casi:

  • Mancato pagamento di rate di finanziamenti o mutui: Se un debitore non rispetta le scadenze dei pagamenti, la banca o la finanziaria può segnalare la situazione di insolvenza alla CRIF.
  • Ritardi nei pagamenti prolungati: Se il ritardo supera i termini previsti dalle politiche degli istituti di credito, può essere registrato come un evento negativo nel database della CRIF.
  • Pignoramento derivante da debiti bancari o finanziari: Se il pignoramento è conseguenza del mancato pagamento di un mutuo o di un prestito, è molto probabile che venga segnalato alla CRIF.

Il Pignoramento Porta Sempre a una Segnalazione alla CRIF?

Non tutti i pignoramenti vengono automaticamente segnalati alla CRIF. Ecco le principali situazioni:

  • Pignoramento derivante da un finanziamento bancario: Se il pignoramento è conseguenza di un prestito non rimborsato, la banca ha già segnalato il debitore come cattivo pagatore, e la situazione peggiorerà in caso di esecuzione forzata.
  • Pignoramento presso terzi (conto corrente, stipendio, pensione): Se il pignoramento è dovuto a un debito verso soggetti non bancari (es. un privato, un’azienda, il fisco), la segnalazione alla CRIF dipende da chi è il creditore e dalla sua facoltà di comunicare l’informazione alle centrali rischi.
  • Pignoramento immobiliare: Se un immobile viene pignorato per un debito bancario, la banca potrebbe aver già segnalato il debitore alla CRIF prima del pignoramento.

Conseguenze della Segnalazione alla CRIF

Essere segnalati alla CRIF come cattivi pagatori comporta diverse difficoltà, tra cui:

  • Difficoltà nell’ottenere nuovi finanziamenti o mutui.
  • Maggiori tassi di interesse su eventuali prestiti futuri.
  • Possibile diniego nell’apertura di nuovi conti correnti o carte di credito.

Le segnalazioni restano nella banca dati della CRIF per un periodo variabile, in base alla gravità della situazione:

  • Ritardi di pagamento: 12-24 mesi dalla regolarizzazione.
  • Inadempienze gravi e sofferenze bancarie: fino a 36 mesi dalla data di aggiornamento della posizione.

Come Cancellare una Segnalazione alla CRIF?

L’unico modo per ottenere la cancellazione di una segnalazione negativa è saldare il debito e attendere i tempi di aggiornamento della banca dati. Non esistono metodi legali per richiedere la cancellazione immediata.

Conclusioni

Il pignoramento può avere effetti negativi sulla propria reputazione creditizia, specialmente se è conseguenza di un debito con una banca o una finanziaria. È sempre consigliabile affrontare tempestivamente le difficoltà economiche e, se necessario, cercare soluzioni alternative per evitare il pignoramento e le segnalazioni negative nei sistemi di informazione creditizia.

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